NOTIZIARIO del 02 ottobre 2004

 
     

Palestina : USA ad Israele , non colpire civili e moderare forze
di Mauro Giannini

Gli Stati Uniti hanno invitato Israele a moderare la sua ultima offensiva contro i militanti palestinesi a nord di Gaza. Il Dipartimento di Stato ha detto ad Israele che l'esercito deve usare solo "una forza proporzionata" e lo ha sollecitato ad evitare di colpire civili.

Piu' di 40 Palestinesi e 3 Israeliani sono morti da quando e' iniziata l'operazione dell'esercito mercoledi'. Ieri poi Israele ha inviato fino a 100 carrarmati nel nord di Gaza, dopo che l'esecutivo aveva ordinato un'azione militare importante. Oggi 6 Palestinesi sono stati uccisi in due incidenti separati.

L'esercito israeliano ha detto che i suoi soldati hanno sparato ed ucciso quattro militanti armati mentre provavano ad infiltrarsi in un villaggio di contadini israeliani lungo la frontiera di Gaza. Altri due Palestinesi sono morti e piu' di quattro sono stati feriti in un raid aereo sull'accampamento dei rifugiati di Jabaliya. Funzionari hanno detto che i due erano membri del gruppo militante islamico Jihad.

L'attacco si e' verificato ore dopo che le forze speciali israeliane avevano ucciso un palestinese nell'accampamento durante l'arresto di sette uomini al valico di Erez - fra Gaza e Israele. L'azione - chiamata in codice "i giorni della penitenza" - ha l'obiettivo ufficiale di arrestare gli attacchi palestinesi condotti con i razzi alle citta' israeliane di frontiera.

Fonti palestinesi dicono che i tank sono entrati in massa a Jabaliya e nelle citta' di Beit Hanoun e di Beit Lahiya. E' la prima volta da piu' di due anni che i carrarmati israeliani sono entrati nell'accampamento di Jabaliya, dove sono rifugiate oltre 100.000 persone e che forse e' il pu' grande del mondo. Osservatori dicono che gli attacchi palestinesi con i razzi stanno complicando i programmi di Sharon per Gaza.

Un razzo palestinese e' caduto nella citta' israeliana di frontiera di Sderot, ma nessuno e' rimasto ferito, secondo fonti mediche e testimoni, mentre il bilancio delle vittime della battaglia ingaggiata da Israele in risposta e' stato di 27 morti palestinesi e 3 israeliani. Fra le vittime vi erano molti civili.

Ma gli Israeliani ricordano che l'altroieri un razzo ha ucciso due bambini di Sderot e Zalman Shoval, un alto consigliere del primo ministro israeliano Ariel Sharon, ha detto alla BBC ieri: "nessun governo puo' permettere che si crei una situazione dove i terroristi lanciano i missili e proiettili di mortaio alle popolazioni civili."

Ma gli USA hanno detto al loro alleato piu' stretto in Medio Oriente - Israele - che ha il diritto di difendersi, e che tuttavia non deve usare una forza eccessiva. "Deve essere posta ogni cura per proteggere e rispettare la vita e la proprieta' dei civili" ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Adam Ereli.

Il funzionario di gabinetto palestinese Saeb Erekat ha detto che Israele sta usando "una forza sproporzionata" nell'operazione, e l'autorita' palestinese ha richiesto una riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell'ONU per dibattere quelli che ha definito "massacri da parte di Israele a Gaza.

Il segretario generale dell'ONU Kofi Annan aveva gia' ammonito Israele - durante l'assemblea generale dell'ONU - al rispetto delle vite dei civili, dopo l'uccisione di un bambino ed un adulto che erano sotto la protezione dell'ONU in un campo.

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