Giustizia
: OUA revoca sciopero avvocati
di osservatoriosullalegalita.org
L'OUA ha revocato l'agitazione del 5 aprile dopo la decisione della Commissione di Garanzia che aveva individuato irregolarita' nella proclamazione dell'astensione generale di tutte le udienze civili, penali, amministrative e tributarie.
L'organismo di garanzia aveva infatti adottato un provvedimento d'urgenza in cui si rileva che la proclamazione dell'Organismo Unitario dell'Avvocatura, "riferendosi a 'tutte le udienze', non fa salvo le prestazioni minime indispensabili previste dalla disciplina vigente (processi a carico dei detenuti, provvedimenti d’urgenza e altri provvedimenti)".
Dall'agitazione si erano gia' dissociati il Consiglio Nazionale Forense, l'Unione Nazionale delle Camere Civili, l'Unione Nazionale delle Camere Penali e l'Unione dei giovani Avvocati.
Il presidente dell'Unione Camere Civili, avv. Salvatore Grimaudo, aveva rilevato l'importanza di concordare le diverse azioni fra le varie componenti dell'Avvocatura, cosi' come era stato fatto in occasione del documento di Parma sull'accesso alle professioni, sottoscritto da una larghissima rappresentanza dell'Avvocatura.
L'avv. Ettore Randazzo - presidente dell'Unione Camere Penali - aveva notato invece che proclamare uno sciopero qualche ora prima delle elezioni avrebbe impedito di richiamare una attenzione 'produttiva' sui temi oggetto dell'iniziativa che peraltro erano gia' evidenziati nella manifestazione dello scorso dicembre.
Le varie componenti dell'Avvocatura avevano infatti in piu' occasioni espresso dissenso sia sui contenuti sia sul metodo di diverse recenti riforme nel settore giustizia, ma anche preoccupazione per l'assenza della giustizia e del confronto con l'avvocatura dai programmi elettorali di entrambi gli schieramenti.
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