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NEW del 29 maggio
2006
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Giustizia
: avvocati penalisti pronti alla protesta Sul piede di guerra gli avvocati penalisti dopo le notizie dei primi provvedimenti che il governo intende varare in materia di giustizia. Il presidente dell'Unione Camere Penali Ettore Randazzo ha commentato che "dopo aver già dichiarato di far proprie le istanze più corporative dell’ANM sul tema dell’ordinamento giudiziario, oggi il Governo parrebbe intenzionato ad intervenire sulla riforma delle impugnazioni. Il motivo dell’urgenza in tal caso risiederebbe nella presunta incostituzionalità delle norme, invocata strumentalmente dai vertici della magistratura, ancorché negata dalla dottrina e dalla stessa giurisprudenza, anche costituzionale, sulla quale, in ogni caso, proprio la Consulta è chiamata a decidere." Il governo ha previsto fra i primi provvedimenti la modifica della ex Cirielli (che anche i penalisti avevano giudicato incostituzionale e sulla quale avevano scioperato e preannunciato ricorso alla Consulta), la modifica della inappellabilita' delle sentenze, che invece aveva trovato il pauso dell'Avvocatura penale e la sospensione di quelle parti della riforma dell'ordinamento non ancora entrate in vigore. Ma sullo sfondo di tali decisioni i penalisti vedono l'ombra della magistratura associata, che il neoguardasigilli Clemente Mastella ha incontrato al suo primo giorno di lavoro. A giudizio di Randazzo, "va denunciato che un D.L. in siffatta materia, oltre a dimostrare che il Governo non dispone di alcuna autonomia rispetto ai diktat della magistratura, sarebbe –esso sì- un provvedimento incostituzionale, perché adottato al di fuori dei casi di cui all’art. 77 della Costituzione, e tale da svuotare di fatto le funzioni della Consulta". I penalisti parlano di "una vera e propria offensiva contro la legalità costituzionale, messa in atto con strumenti che negano la proclamata volontà di dialogo con tutte le componenti della giustizia" e si appellano "a tutte le forze liberali che anche nell’ambito della coalizione di maggioranza hanno sempre difeso le garanzie fondamentali della persona" preannunciando "l’immediata mobilitazione e la convocazione dei suoi organi rappresentativi, al fine di verificare la necessità delle più dure e incisive forme di protesta". Si parla infatti da qualche giorno di astensione dalle udienze. Una delegazione dell'Unione camere penali composta dal presidente Randzzo, dal vicepresidente Scuto e dal segretario Valerio Spigarelli sara' ricevuta domani alle ore 19 in via Arenula. Il ministro della Giustizia Mastella aveva gia' parlato della sua intenzione di incontrare i penalisti, dopo aver visto il 25 maggio i componenti del Consiglio Nazionale Forense presieduto dall'avvocato Guido Alpa. ___________ NB:
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