15 marzo 2007

 
     

Intercettazioni : Mastella , nuova ispezione a Potenza
di Mauro W. Giannini

Nuova ispezione a Potenza. Il ministro della giustizia, Clemente Mastella, ha incaricato il capo dell'Ispettorato Generale del dicastero di verificare se nella cosiddetta inchiesta “Vallettopoli” siano stati realizzati comportamenti negligenti che possano aver determinato o favorito la violazione del segreto istruttorio o vi siano state condotte che abbiano portato alla violazione delle norme sulla privacy con l'indicazione delle persone vittime di estorsioni, siano esse commesse, tentate o anche solo programmate.

L'Ufficio Stampa del ministero precisa che agli ispettori - peraltro già impegnati in altri accertamenti presso la procura di Potenza - il Guardasigilli ha chiesto di estendere le verifiche in corso anche alle vicende riportate con risalto negli articoli di stampa di questi giorni.

Ieri il guardasigilli aveva avuto parole dure per quanto accaduto in ordine alla vicenda che ha visto vittime o presunte vittime dei ricattatori la figlia di Berlusconi, Barbara, ed il portavoce di Prodi Sircana, oltre che alcuni calciatori. "Le vittime di una gogna mediatica che si è ripetuta più volte in questi giorni non possono che farmi ribadire come questa non sia giustizia. Una giustizia dove ricattati e ricattatori appaiono comunque sullo stesso piano non è la mia- aveva dichiarato il ministro: "La mia giustizia, quella in cui credo, è una giustizia esemplare ma mite, sempre attenta ai diritti inalienabili della persona".

Ricordando di aver presentato un disegno di legge che disciplina anche la divulgazione dei contenuti delle intercettazioni, "un provvedimento che non vuole tutelare alcun privilegio, ma che punta a salvaguardare la libertà di ogni cittadino", il ministro ne auspicava la rapida approvazione: "La mia iniziativa legislativa purtroppo giace in Parlamento da sette mesi. L'auspicio è che le Camere, maggioranza e opposizione, si rendano conto della necessità di approvarlo in tempi rapidi".

"Il diritto al rispetto della vita privata e familiare e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee - notava Mastella - costituiscono infatti valori tutelati, oltre che dalla Carta Costituzionale anche dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali". Ma c'e' chi parla anche questa volta di agitazione da parte del mondo politico perche' e' stato toccato un suo esponente.

La Procura di Potenza - teatro di diverse inchieste scottanti e coinvolgenti personaggi in vista, anche politici - e' gia' stata oggetto di ispezioni inviate dall'attuale ministero, oltre che di interrogazioni parlamentari, ma era stata sempre scagionata.

Speciale diritti

___________

NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

 

 

Intercettazioni telefoniche di parlamentari: sentenza

Intercettazioni e privacy : analisi provvedimento del Garante

Intercettazioni e informazione: il parere del CSM sul ddl Mastella