Cile
: arrestati moglie e figlio di Augusto Pinochet per frode fiscale
di Rico Guillermo
L'ex dittatore cileno Augusto Pinochet si e' assunto tutta la responsabilita' sui fondi neri, dopo l'arresto della moglie, Lucia Hiriart e del figlio minore Marco Antonio, accusati di "complicita' in reati tributari".
Lucia Hiriart e' stata arrestata nell'Ospedale militare di Santiago del Cile su disposizione del pm Sergio Munoz che indaga sui conti segreti all'estero dell'ex generale. Il magistrato ha interrogato poi Marco Antonio Pinochet, comunicandogli la decisione di rinviarlo a giudizio e disponendone l'arresto. Il figlio maggiore del generale, anch'egli Augusto, si e' lamentato, dato che la madre soffre di ipertensione e proprio per tale ragione era per esami in ospedale
Il generale Pinochet Ugarte - dopo aver visitato la moglie all'ospedale - ha dichiarato che la moglie, il figlio, i parenti ed i suoi collaboratori non hanno responsabilita' sui conti esteri segreti. "se qualcuno deve essere incarcerato, processando una parte della storia del Cile, questo devo essere io, e non persone innocenti", ha detto in un comunicato. Sono processati per accuse correlate, come complici, Oscar Aitken, e Mónica Ananías, ex collaboratori del dittatore.
Con le sue parole per la prima volta Pinochet riconosce indirettamente responsabilita' per le accuse rivoltegli di frode fiscale miliardaria, anche se ha contestualmente dichiarato di non aver ottenuto proventi illegali dall'esercizio delle sue funzioni, ma di aver appoggiato a banche estere i propri "risparmi di una vita" (da 17 a 35 milioni di dollari) in previsione delle "persecuzioni" politiche di cui sarebbe stato oggetto, per ragioni di prudenza.
Il giudice Muñoz - in un atto di 27 pagine - accusa invece entrambi i congiunti dell'ex dittatore di aver aperto conti all'estero che hanno pemesso al generale di evadere le imposte, valutate dal servizio delle imposte cileno in 5.000 milioni di pesoso (8,92 milioni di dollari). I due saranno liberati su cauzione, ma al momento restano agli arresti, la madre in carcere e il figlio in una prigione per reati fiscali. Il provvedimento deve essere ratificato in corte d'appello.
Il caso e' derivato dalla scoperta di almeno 128 conti segreti negli USA (Riggs Bank) e in altri Paesi, mai dichiarati all'ufficio delle imposte cileno. Il 7 giugno il caso e' stato esaminato dalla Corte d'Appello di Santiago per fondati sospetti di frode fiscale, uso di passaporti falsi, falsa dichiarazione giurata di beni ed elusione delle misure cautelari sui propri beni, ed il dittatore e' stato privato dell'immunita' per questo processo. La difesa di Pinochet ha fatto ricorso alla Corte Suprema, ma il caso non e' ancora stato trattato.
L'immunita' era invece stata revocata al dittatore dalla Corte Suprema del Cile per i casi di violazione dei diritti umani relativi alla Carovana della morte, all'Operazione Condor, all'Operazione Colombo e per l'omicidio del generale Carlos Prats in Argentina.
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