NOTIZIARIO del 04 gennaio 2005

 
     

Cile : Corte Suprema , Pinochet sarà processato
di Mauro Giannini

La Corte Suprema cilena ha confermato oggi l'incriminazione e gli arresti domiciliari per il generale Augusto Pinochet.

Potra' ora proseguire l'istruzione del processo contro Pinochet per un omicidio e nove sequestri aggravati nell'ambito dell'Operazione Condor, il piano che permise ai servizi segreti delle dittature militari sudamericane di sequestrare, torturare e spesso far scomparire negli anni '70 gli oppositori politici.

Su 5 magistrati dell'alta corte 3 hanno votato a favore, e due contro la sentenza, pronunciata dal giudice Juan Guzman, mentre un piccolo gruppo di sostenitori dell'ex dittatore interrompeva con grida. I manifestanti sono stati allontanati dalle guardie.

Per contro, all'annuncio della decisione, molte vittime e familiari di vittime della dittatura hanno applaudito. Lorena Pizarro, presidente di una associazione di parenti delle vittime del regime, ha commentato: "Pinochet non puo' continuare a vivere nell'impunita'".

La difesa dell'ex generale aveva chiesto alla corte di revocare la decisione in senso analogo presa dalla Corte d'appello, ed in precedenza aveva ottenuto che il generale venisse dichiarato seminfermo di mente perche' affettod a demenza senile.

Alcune successive dichiarazioni del dittatore avevano evidenziato, a detta di difensori dei diritti umani, che Pinochet non soffriva dei problemi lamentati.

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