NOTIZIARIO del 27 giugno 2004

 
     

Afghanistan: i Talebani uccidono sedici elettori
di red

In Afghanistan, sedici persone che si erano registrate per poter partecipare alle prossime elezioni sono state uccise oggi dai Talebani in un ufficio elettorale dopo, sembra, essere state sequestrate. Le vittime erano in viaggio attraverso la provincia dell'Uruzgan, nel centro dell'Afghanistan.

La strage segue l'episodio della bomba fatta scoppiare ieri nell'ufficio elettorale dell'ONU a Jalalabad e che ha ucciso due impiegate e ferito nove altre donne e due bambini. I Talebani avevano subito rivendicato l'attacco, che mira a sovvertire lo sforzo del presidente Hamid Karzai, il quale afferma di voler portare la pace e la legalita' nel Paese.

Anche nel precedente caso, l'autobus che e' saltato in aria ha ucciso alcune elettrici che si stavano registrando per il voto di settembre. Il portavoce dei Talebani, Abdul Latif Hakimi, ha spiegato telefonicamente alla Reuters: "Noi lo abbiamo fatto perche' vogliamo mettere in guardia la popolazione a non farsi coinvolgere nel processo elettorale" che, ha aggiunto, "serve solo a rafforzare il governo sostenuto dagli USA".

Il presidente statunitense George W. Bush aveva descritto l'Afghanistan come un modello per l'Iraq.

Il portavoce talebano ha detto anche che i militanti avevano ucciso due Marine in un'imboscata nella provincia di Kunar giovedi' notte, ma avevano rilasciato un Turco rapito a marzo mentre lavorava al progetto di ricostruzione, perche' si trattava di un Mussulmano.

Il portavoce dell'ONU Manoel de Almeida e Silva aveva commentato che probabilmente l'azione mirava anche a dissuadere le donne dal votare. I fondamentalisti talebani prevedono infatti per la donna una posizione defilata e subordinata, con il ritiro dalle pubbliche professioni e tutta la vita sotto un burqa.

L'Afghanistan ospita molti gruppi di guerriglieri - nonostante le numerose operazioni condotte per debellarli con l'aiuto delle truppe occidentali, che da tempo stanziano nel Paese - ed ha dato rifugio anche ad Osama Bin Laden, transfuga dall'Arabia Saudita.

I terroristi si finanziano anche con il traffico di oppio, le cui coltivazioni coprono il 70% del territorio nazionale.

by www.osservatoriosullalegalita.org

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

 

Afghanistan: l'altro errore di Bush e di Blair

Afghanistan, Costituzione: criticati troppi poteri al presidente

La Conferenza internazionale dei donatori per l'Afghanistan

Gli abusi USA in Afghanistan

Garzòn condanna un talebano e riapre il caso Guantanamo