10/3 Rapporto sugli abusi USA in Afghanistan
(di Elisa Mabrito) L'Osservatorio internazionale dei diritti umani ha stilato un rapporto da cui risulta che i militari USA hanno usato mezzi eccessivi durante l'arresto di sospetti militanti islamici in Afghanistan e cio' ha provocato morti comprovabili di civili.
Il rapporto - che riguarda il periodo 2003-2004 in Afghanistan e pakistan - denuncia anche la morte di tre persone imprigionate dalle truppe USA ed i militari non hanno condotto appropriate indagini su queste morti. I primi due decessi erano statei classificati come omicidi dai patologi USA che avevano eseguito le autopsie, ma gli ufficiali devono anche spiegare cosa e' accaduto al terzo uomo.
Le autorita' statunitesi rifiutano di dare peso al rapporto e si giustificano con il fatto che si tratta di una zona di guerra. L'associazione internazionale per i diritti umani lamenta anche il "buco nero" legale in cui sono detenuti i presunti terroristi, senza processo ne' assistenza legale, senza visite della famiglie e garanzie legali basilari.
Un po' come avviene a Guantanamo, dove proprio ieri sono stati rilasciati cinque cittadini britannici detenuti da due anni. Quattro di loro sono stati arrestati al loro arrivo sul suolo britannico per terrorismo, mentre il quinto e' trattenuto per interrogatorii. Anche la Gran Bretagna sta usando metodi sempre piu' sbrigativi per il trattamento dei terroristi.
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