NOTIZIARIO del 17 ottobre 2004

 
     

Rocco Buttiglione : tre domande su diritti e morale cattolica
di Rita Guma

Ovviamente Rocco Buttiglione puo' pensare e dire tutto quello che vuole, in ossequio alle leggi italiane ed europee sulla liberta' di espressione, pero' le sue recenti esternazioni (che lo hanno - ci hanno - fatto finire sui media di tutto il mondo) meritano qualche domanda su come crede di conciliare la sua concezione della religione, della politica, della donna e della legge con il mestiere che fa.

Buttiglione infatti e' da un lato un cittadino qualsiasi, e come tale soggetto alle leggi nazionali ed europee, e dall'altro non e' un qualsiasi cittadino, ma deve rappresentare e garantire sensibilita' e diritti di tutti, nonche' incarnare egli per primo i suoi propri principi nella vita quotidiana e politica.

Percio', se avesse il tempo, fra un'esternazione imbarazzante e indignante e l'altra, mi piacerebbe rispondesse a tre semplici domande. La prima e' - visto soprattutto l'incarico che Buttiglione si accinge a ricoprire nell'esecutivo di Durao Barroso, cioe' commissario europeo alla liberta', sicurezza e giustizia - come possa egli far rispettare le leggi europee se nemmeno lui le rispetta.

L'art. 1 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea dice che "La dignità umana e' inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata.", l'art. 7 "Ogni individuo ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare", l'art 10 "Ogni individuo ha diritto alla liberta' di pensiero, di coscienza e di religione", l'art. 21 "È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, ....la religione o le convinzioni personali, ...o le tendenze sessuali.".

Non ci pare che i commenti sugli omosessuali e sulle madri single abbiano rispettato nessuna di queste norme, ed anche le letture interpretative che l'ex ministro alle politiche comunitarie ne ha proposto, evocando una collaborazione Europa - Stati Uniti, sono sempre sminuenti ed offensive per le categorie colpite, usate per paragoni negativi. A meno che non si voglia invocare la tolleranza solo per la religione e le idee cattoliche professate dal nostro, escludendo invece gli altri aventi diritto.

Inoltre nelle leggi europee costituire una famiglia e' un diritto, non un obbligo.

Chiederei anche a Buttiglione quale differenza crede ci sia fra il suo modo di concepire la politica e quello di un fondamentalista islamico, tanto contestato. Cio' che si rimprovera infatti alla cultura islamica, e' non saper separare la politica dalla religione.

Secondo lo storico esperto di Islam Bernard Lewis, "nella cristianità l’esistenza di due autorita' risale al fondatore stesso, che invitava a dare a Cesare cio' che e' di Cesare ed a Dio cio' che e' di Dio. Nel corso della storia della cristianita' hanno agito due poteri, quello di Dio e quello di Cesare, rappresentati in questo mondo da sacerdotium e regnum o, in termini moderni, da Chiesa e Stato... nell’Islam dei tempi precedenti l'occidentalizzazione non vi erano due poteri, bensi' un potere solo, e la questione di una loro separazione non poteva neppure porsi".

E, continua Lewis, anche oggi il fondamentalismo islamico ha come scopo la restaurazione dello Stato religioso. Buttiglione riesce a conformarsi alla visione storica prospettata, o si colloca dal punto di vista fondamentalista dello Stato, pur se con un altro Dio?

Infine, visto che un uomo pubblico non puo' disgiungere le sue dichiarazioni dalla vita privata e dalle scelte di compagnia politica, soprattutto se cosi' attento alla morale, mi sembra giusto che Buttiglione ci spieghi perche' critica quelli che ritiene "disordini" dei cittadini comuni e si accompagna invece - prendendone indicazioni ed accettandone incarichi - a Silvio Berlusconi e Umberto Bossi, divorziati e risposati, a Pierferdinando Casini, separato e con una compagna, Azzurra Caltagirone, nonche' con Gianfranco Fini, coniugato con una divorziata?

Non volendo rendersi autore di una doppia morale, starebbe molto meglio e con maggior coerenza a sinistra, con i fedelissimi mariti D'Alema, Veltroni e persino Bertinotti. Oppure potrebbe evitare sermoni pubblici di moralita', guardando prima i panni sporchi nella sua casa ... delle liberta' (di fare cio' che si vuole, imponendo agli altri cinture di castita').

Speciale Europa con la Carta dei diritti

Speciale diritti umani


by www.osservatoriosullalegalita.org

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

 

Stralci intervento di Buttiglione al parlamento UE (in inglese)

Resoconto dell'intervento di Buttiglione (in italiano)

Barroso in difficolta' per Buttiglione ad altri

Buttiglione bocciato alla UE per aver tradito valori democristiani

Comitato liberta' civili: doppia bocciatura per Buttiglione