NOTIZIARIO del 11 ottobre 2004

 
     

Commissione libertà UE vota no a candidatura Buttiglione
di red

La candidatura di Rocco Buttiglione come commissario alla Giustizia, Liberta' e Sicurezza e' stata bocciata a maggioranza dalla Commissione per le liberta' e i diritti del parlamento europeo.

27 i voti sfavorevoli, contro 26 favorevoli, mentre in una seconda votazione, 28 deputati hanno ritenuto sbagliato un aventuale cambio di portafoglio con il perdurare della vicepresidenza, contro 25.

Il parere della commissione non e' vincolante, ne' e' possibile che l'europarlamento bocci un solo membro della Commissione Europea, che va approvata o respinta in toto, comunque il presidente Jean-Louis Bourlanges comunichera' il risultato delle votazioni al presidente del Parlamento europeo Josep Borrell con una lettera.

Anche i Popolari, favorevoli alla nomina di Buttiglione, avevano comunque posto cinque condizioni al futuro presidente della Commissione UE a garanzia dell'affidabilita' del candidato di Berlusconi.

La candidatura di Buttiglione, avversata dalla sinistra parlamentare europea, era stata in particolare criticata dai Radicali, che avevano segnalato come egli abbia avuto, in qualita' di ministro, quale principale collaboratore, Capo della Segreteria particolare e tecnica, con incarichi ulteriori, il prof. Giampiero Catone, con alle spalle traversie giudiziarie (che lo hanno visto anche condannato in primo grado) per reati quali associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata, falso e bancarotta fraudolenta.

La Commissione per le liberta' civili del Parlamento europeo aveva avuto modo di ascoltare Rocco Buttiglione ed interrogarlo approfonditamente la scorsa settimana.

Il voto generale sull'esecutivo di José Manuel Durao Barroso e' previsto per il 27 ottobre a Strasburgo.

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