Durao
Barroso in difficoltà su Buttiglione e Kovacs
di Mauro Giannini
José Manuel Durao Barroso, il presidente designato della futura Commissione Europea, si trova a gestire un passaggio delicato, dopo le indicazioni dei competenti comitati dell'europarlamento su alcuni componenti del suo esecutivo e dopo le polemiche che sono nate a seguito delle dichiarazioni a commento di tali posizioni.
Tre giorni fa il comitato liberta' civili aveva inviato una lettera a Barroso con l'indicazione di voto negativa nei confronti di Rocco Buttiglione, ed il parlamento UE aveva anche espresso critiche in ordine all'ungherese Laszlo Kovacs. Soprattutto sulla vicenda del commissario italiano alla sicurezza, giustizia e liberta', nonche' vicepresidente designato della commissione, vi erano state feroci battute.
A Buttiglione aveva risposto il presidente della Camera Casini, mitigando i toni e richiamando il rispetto della dignita' di ciascun cittadino, ma era poi giunta la dichiarazione di Mirko Tremaglia, ministro per gli Italiani all'estero, che ha definito, con termini pesanti, omosessuale la maggioranza dei rappresentanti delle istituzioni europee.
Il presidente del parlamento UE Josep Borell ha commentato su richiesta dei giornalisti: "mi e' stato appena fatto un resoconto, trovo la frase inappropriata", mentre lo stesso Buttiglione e' intervenuto a definire esagerata la frase di Tremaglia, pur ringraziandolo per la solidarieta'.
Ma Barroso aveva gia' affermato in conferenza stampa che intende confermare Buttiglione. Tuttavia, oltre alla reazione negativa ma scontata della sinistra parlamentare, lo stesso capogruppo dei Popolari europei, Hans Gert Poettering, ha commentato che Barroso "deve leggere le lettere del Parlamento" e deve "dare delle risposte".
Ieri Barroso ha dichiarato che prendera' in gran considerazione le opinioni espresse dal parlamento europeo: "Sto incontrando tutti i capi di governo e i capi di Stato, tutti i membri del Consiglio europeo per avere un contatto diretto e conoscere in prima persona le loro richieste".
Cio' significa forse che vi saranno alcuni cambiamenti all'interno della commissione, almeno per quanto riguarda la suddivisione degli incarichi, tenuto conto anche delle difficolta' avutesi con altri commissari, interrogati a lungo e con una sorta di sospetto dall'europarlamento.
Il 21 ottobre Barroso incontrera' i capigruppo dell'europarlamento, rivelando le sue decisioni e sondando le reazioni sei giorni prima del voto al parlamento che potra' confermare o bocciare la Commissione nel suo insieme.
by www.osservatoriosullalegalita.org
___________
I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE
Molti nei nella futura commissione Barroso