Libera
stampa : documento giornalisti del mondo per la sicurezza
di Gabriella Mira Marq
Maggiore sicurezza per i giornalisti nel mondo. L'hanno chiesta circa 200 professionisti dei media di tutto il mondo durante un incontro organizzato dall'Unesco. Essi hanno infatti adottato una dichiarazione che pone le basi per una vasta gamma di misure per migliorare la sicurezza dei giornalisti e punire i crimini contro di loro.
La "Dichiarazione di Medellin" che assicura la sicurezza dei giornalisti e che combatte l'impunita'" e' stata firmata il 5 maggio alla fine di un congresso internazionale di due giorni sulla liberta' di informazione in occasione della giornata mondiale della liberta' di stampa.
La dichiarazione esprime preoccupazione per gli attacchi alle voci della stampa libera compresi l'omicidio, i rapimenti, le intimidazioni, gli arresti e la detenzione dei giornalisti e operatori dei media a causa delle loro attivita' professionali. Precisa che la maggior parte dei attacchi ai professionisti dei media si presentano al di fuori delle situazioni di conflitto armato.
Il documento sottolinea poi il collegamento fra la liberta' di espressione e lo sviluppo e chiede agli Stati membri dell'Unesco di far rispettare la liberta' e combattere l'impunita' degli autori delle aggressioni e di usare la liberta' di stampa come parametro per i finanziariamenti.
La dichiarazione invita infine le stesse organizzazioni della stampa a promuovere azioni che garantiscano la sicurezza dei giornalisti, compresa la formazione in materia di sicurezza, sanita', assicurazione sulla vita e parita' d'accesso alla protezione sociale per gli impiegati freelance ed i professionisti.
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