NEW del 12 novembre 2006

 
     

Voli e prigioni CIA : inchiesta UE , Polonia non collabora
di Gabriella Mira Marq

I membri del comitato d'inchiesta UE hanno lamentato la mancanza di volonta' delle autorita' polacche di impegnarsi nell'accertamento della verita' a riguardo ai sospetti dei voli e prigioni CIA in Europa.

Una delegazione di membri del Parlamento Europeo che indaga sulle accuse ha concluso venerdi' una visita di tre giorni a Varsavia ma ha dovuto esprimere il suo rincrescimento per la mancanza di cooperazione delle autorita' polacche con l'inchiesta del Parlamento Europeo sul presunto uso dei Paesi europei da parte della CIA per la resa e la detenzione illegale dei sospetti terroristi.

Maggiore era stata invece la cooperazione della Romania, l'altro Paese europeo dove si presume vi possano essere state prigioni segrete della CIA e in cui una parte del comitato UE si era recata in precedenza, mentre in Gran Bretagna, dove sono provate centinaia di voli segreti della CIA, l'accoglienza di parte del governo non era stata molto collaborativa.

Il relatore Claudio Fava (PSE) ha detto: "Stiamo chiedendo soltanto la stessa cooperazione a tutti i paesi europei, sia ai funzionari dei sei Paesi che abbiamo visitato finora, sia dagli altri rappresentanti di governo che sono venuto testimoniare davanti al nostro comitato a Bruxelles". Fava ha notato che il fatto che la delegazione UE sembri essere andata in Polonia giusto pochi giorni prima delle elezioni regionali potrebbe essere preso per una scelta elettorali, ma "il lavoro della nostra missione non dovrebbe essere usato per le letture politiche interne diverse".

Il capo della delegazione, Carlos Coelho (PPE), ha ringraziato i giornalisti, i rappresentanti delle ONG, l'intelligence ed i funzionari dell'aeroporto che avevano acconsentito ad incontrare gli europarlamentari, ma ha detto che il governo ed il parlamento polacchi non si sono comportati analogamente. Alcuni membri del governo hanno rifiutato l'invito, altri che avevano inizialmente accettato l'incontro in seguito si sono rifiutati. Inoltre alcuni alti funzionari disposti a incontrare la delegazione UE non hanno ottenuto il permesso dai loro superiori. Fra coloro che invece hanno potuto incontrare la delegazione europea, alcuni ex funzionari, come il capo dei servizi segreti stranieri e l'ex direttore dell'aeroporto di Varsavia.

Parlando ai giornalisti, Coelho ha detto: "Mi fa paura il fatto che a volte dobbiamo ricordare ai nostri partenr europei che l'UE č molto pių di un mercato comune. Nel comitato continueremo a lavorare fino alla fine del nostro mandato per accertarci che la liberta', la democrazia ed il rispetto per i diritti dell'uomo siano mantenuti in territorio europeo in avvenire".

Il trattato UE e' molto severo riguardo alle violazioni dei diritti fondamentali, prevedendo anche la sospensione dal diritto di voto in Consiglio.

Speciale voli e prigioni CIA

Speciale terrorismo

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