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NOTIZIARIO del 04
novembre 2004
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Canada
prevede arrivi di Americani in fuga da George Bush Gli Americani che cercheranno di fuggire a quattro ulteriori anni di governo Bush non avranno corsie preferenziali, ma dovranno fare la fila come tutti gli altri immigrati. Lo fa sapere il ministero canadese dell'immigrazione. "Il programma d'immigrazione e' universale e si applica a tutto il mondo nella stessa maniera" ha dichiarato il portavoce del ministro dell'immigrazione Judy Sgro, illustrando la normale trafila e sottolineando che i candidati immigrati devono rispondere ai requisiti uguali per tutti. Il Canada ha recentemente approvato delle politiche sociali che prevedono imposte maggiori tese a finanziare i programmi sociali, in particolare per quanto riguarda la sanita'. Le autorita' ritengono quindi che con la rielezione di george W. Bush diversi democratici e progressisti americani possano voler emigrare nella contigua federazione. Secondo il consolato degli Stati Uniti a Toronto, ci sarebbero circa un milione di Americani che vivono in Canada, fra cui un quarto nello stato canadese dell'Ontario.
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