Traffico
armi : ONU vuole incrementare programma di lotta
di Gabriella Mira Marq
L'ONU ha tirato le somme di un programma internazionale d'azione contro il traffico illegale di armi leggere varato nel 2001.
In due sessioni di verifica tenute nel 2003 e 2005 si e' verificato che molti governi hanno messo in atto attivita' senza precedenti nella lotta a tale fenomeno, tanto che oltre 100 rapporti sono stati presentati agli Stati membri nel corso delle riunioni. Inoltre e' aumentata la cooperazione regionale e la creazione di istituzioni regionali per aiutare gli Stati nell'avanzamento del programma.
Tuttavia le armi continuano a causare vittime ed ostacolare lo sviluppo. Il sottosegretario al disarmo delle Nazioni Unite Nobuyasu Abe ha detto a New York che "il problema e' a lungo termine" e per questo si sta preparando un Congresso di revisione che sradichi il commercio illecito di piccole armi e armi leggere, che si terra' a New York dal 26 giugno al 7 luglio 2006.
Fra le misure concordate nel programma di azione, i Paesi hanno previsto una marchiatura che i fornitori autorizzati dovrebbero applicare su ogni piccola arma come parte integrante del processo di produzione, i modo da poterne verificare la provenienza. Inoltre si sono impegnati a mantenere rapporti completi sulla fabbricazione e sul trasferimento di armi piccole e leggere sotto la loro giurisdizione.
Infine, i Paesi hanno concordato di rafforzare la loro capacita' di cooperare nell'identificare e nel seguire i convogli di armi piccole e leggere ed hanno garantito la distruzione di armi confiscate o rinvenute.
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