NEW del 24 ottobre 2005

 
     

Brasile : fallito referendum per bando armi da fuoco
di red

Non ha avuto successo il referendum nazionale brasiliano per mettere al bando le armi leggere nel Paese che ha conta fra i piu' alti tassi di omicidio per arma da fuoco del mondo. Hanno votato piu' del 92% dei Brasiliani, di cui il 64% si e' opposto al divieto.

La proposta - ove accolta - avrebbe proibito la vendita di armi da fuoco e munizioni tranne che alla polizia, ai militari, alle guardie giurate ed agli istruttori. Mentre i sostenitori hanno argomentato che il controllo sulle pistole fosse la scenta migliore per porre fine alle uccisioni a catena, gli avversari hanno giocato sul timore dei Brasiliani che la polizia non possa proteggerli.

Molti si sono detti infastiditi dal fatto che altri possano portare la pistola ed hanno spiegato come una necessita' conseguente a tale circostanza la scelta di avere una anche loro e il conseguente voto referendario.

Una legge sul disarmo del 2003 limita notevolmente chi puo' legalmente acquistare le armi da fuoco e il porto d'armi. La legge, abbinata ad un programma di ritiro con indennizzo delle armi da fuoco grandi e piccole da parte del governo, ha ridotto gia' i delitti commessi con armi da fuoco in Brasile.

Speciale diritti

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