NEW del 09 agosto 2005

 
 
       
 

Astralia teme attacchi terroristici
di red

Anche l'Australia - Alleato degli USA in Iraq, dove Canberra conta alcune migliaia di soldati - teme un eventuale attacco terroristico sul proprio suolo o a suoi cittadini all'estero e si prepara comunque a combattere il terrorismo islamico.

Il premier John Howard ha convocato due giorni fa un incontro sulla prevenzione della diffusione del radicalismo, spinto dagli inviti dei leader islamici moderati locali.

Camberra ha anche chiesto al motore di ricerca Google di rimuovere dalla sezione "Terra" le immagini prese dal satellite dell'unico reattore nucleare del Paese, dato che il programma permette di zoomare su qualsiasi installazione al mondo grazie ad immagini satellitari combinate con mappe.

I responsabili del programma nucleare australiano hanno detto che tale precauzione non fermera' certo chi volessse mettere in atto eventuali attacchi, ma che evitera' di fornirgli informazioni utili.

Inoltre l'Australia ha raccomandato ai propri cittadini di far slittare nel tempo i viaggi in Arabia saudita, citando informazioni di imminenti attacchi terroristici, timori invece smentiti da Riad in occasione della chiusura delle rappresentanze diplomatiche americane nel Paese.

Il ministero degli esteri australiano ha spiegato invece che i terroristi mirano a colpire sia cittadini sauditi che stranieri nei complessi residenziali, negli uffici e nelle sedi governative.

Speciale terrorismo

___________

NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

 

 

Torture: Australia vota contro inchiesta su USA a Guantanamo

Iraq: critiche al premier dell'Australia da ex diplomatici

Iraq: Australia non mandera' ulteriori soldati