Iraq
: a Baghdad catena di attacchi durante il voto
di red
Una catena di attacchi si e' prodotta questa mattina durante le operazioni di voto per l'assemblea generale a Baghdad. Alle 10 ora italiana erano gia' 30 i morti a Baghdad ed una quarantina i feriti. Fonti della polizia hanno precisato che, delle quasi 30 esplosioni, forse 6 sono state provocate da kamikaze nei seggi elettorali o tra la gente in attesa di votare, una da un'autobomba e le altre da colpi di mortaio.
Un kamikaze ha ucciso sei persone in fila davanti ad un seggio elettorale nella zona est di Baghdad. Un altro Kamikaze e' saltato in un check-point a protezione di un seggio, ad ovest di Baghdad, subito dopo l'apertura delle votazioni. I precedenti attacchi suicidi sono avvenuti nella zona centro occidentale di Baghdad, nel sobborgo meridionale di Doura e nel quartiere di Sadr City.
Colpi di mortaio sono stati diretti verso le ambasciate e la sede del governo, nella zona verde, dove hanno gia' votato il premier Iyad Allawi sia il presidente Ghazi al-Yawar. Sui tetti del ministero degli esteri sono appostati cecchini ed accanto all'edificio vi sono carri armati dei Marine.
Al-Yawar ha detto che questa elezione e' il primo passo del suo Paese "verso il mondo libero". "Sono molto fiero e felice questa mattina", ha detto il presidente andando a votare, ed ha esortato i suoi concittadini "a votare per l'Iraq". Iyad Allawi, primo ministro ad interim, e' giunto al voto sorridente ed ha commentato: "E' la prima volta che gli Iracheni possono determinare il loro destino".
Ma nei quartieri sunniti e' in atto il boicottagglio del voto, tanto che in alcuni seggi non vi sono elettori. L'affluenza degli elettori ai seggi di Baghdad e' altalenante. Nel cosidetto 'triangolo della morte' i seggi sono ancora chiusi per ragioni di sicurezza. Una bomba e' esplosa, sempre in un seggio elettorale, nel centro di Bassora, citta' sciita nel sud, mentre il sindaco di Samarra ha sospeso le elezioni nella citta' per motivi di sicurezza. Nella citta' ribelle di Baquba le strade sono deserte.
Ieri a Khanaqin, a nordest di Baghdad vi era stato un attentato suicida davani a un centro militare americano-iracheno che ha ucciso 8 persone, tre soldati iracheni e cinque civili, secondo l'esercito USA. Poco dopo un'autobomba guidata da un kamikaze e' esplosa - sempre a Khanaqin - davanti alla sede di un partito turcomanno - il Fronte turcomanno iracheno - e sono state uccise 5 persone, fra cui un bambino.
Gli iracheni votano oggi per eleggere 275 rappresentanti all'assemblea nazionale irachena che dovra' redigere la Costituzione.
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