Iraq
: Allawi : pericoloso rapido ritiro truppe USA
di red
Il primo ministro iracheno ad interim Iyad Allawi ha detto ieri che sarebbe "inutile e pericoloso" un rapido ritiro delle truppe americane presenti in Iraq. Il riferimento e' alle richieste di alcuni candidati alle elezioni del 30 gennaio. Allawi ha definito "indispensabile" anche la presenza italiana nel Paese.
La questione del ritiro delle truppe multinazionali, e soprattutto americane e' pero' centrale per molti Iracheni che vedono in questo la discriminante fra un Paese libero e autonomo ed uno occupato e che vedono le elezioni come un primo passo verso la democrazia.
La Polonia ritirera' a marzo i suoi soldati, e la maggioranza dei cittadini giapponesi vedono di buon occhio un rapido ritiro del proprio contingente. Il ministro della difesa USA aveva affermato qualche giorno fa che quest'anno iniziera' il ritiro delle truppe statunitensi, ma Allawi ha chiosato ieri a riguardo: "non fisserei una data precisa".
Al momento la preoccupazione dell'esercito USA in Iraq e' ufficialmente da un lato garantire la sicurezza per le elezioni, dall'altro preparare le forze di sicurezza irachene per renderle autonome nella difesa del proprio Paese.
Allawi ha detto che gli Iracheni potranno prendere il controllo di Baghdad e delle altre importanti citta' irachene soltanto quando ci sara' un sufficiente numero di agenti preparati.
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