Myanmar
(ex Birmania ) : forse destituito il primo ministro
di red
Il primo ministro birmano, generale Khin Nyunt, sarebbe stato destituito dalle sue funzioni con giustificazioni di corruzione e posto agli arresti domiciliari a Rangoon.
Se questa notizia venisse confermata, le prospettive per il rispetto dei diritti umani e le possibilita' di democratizzazione del Paese orientale e - oggi sotto un regime militare - verrebbero drasticamente ridotte.
Nyunt - il numero tre del Myanmar (ex Birmania) - e' sempre stato il personaggio di potere piu' favorevole al dialogo con la leader dell'opposizione Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace, ed anch'essa in regime di limitazione della liberta' da piu' di un anno, dopo aver trascorso diversi periodi in carcere.
La notizia della destituzione e della limitazione di liberta' del primo ministro giunge dal governo tailandese, che afferma di aver appreso la notizia attraverso "canali diplomatici". Il suo portavoce ha aggiunto di non aver avuto alcuna precisazione riguardo alla possibile sostituzione di Khin Nyunt.
Indiscrezioni sulla sorte del primo ministro birmano erano circolate ieri a Rangoon, parlando di diversita' di vedute con il numero uno incontrastato del regime, il generalissimo Than Shwe, che si sarebbero acuite negli ultimi mesi, avendo il primo ministro presentato un programma di democratizzazione che non e' stato gradito.
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