NOTIZIARIO del 15 giugno 2004

 
     

Sport , censura e informazione
di red

In occasione dei Campionati Europei di calcio in Portogallo, Amnesty International e Reporter senza frontiere hanno lanciato un appello ai giornalisti sportivi affinché si mobilitino in difesa di un loro collega, Zaw Thet Htwe, caporedattore di una rivista sportiva birmana, condannato a tre anni di carcere.

Zaw Thet Htwe, caporedattore del popolare magazine First Eleven - condannato a morte nel novembre 2003 per "cospirazione" e "alto tradimento" nei confronti della giunta militare che governa il paese - ha ottenuto, il 12 maggio scorso, la riduzione della pena a tre anni di carcere grazie a una campagna internazionale in suo favore.

I militari al potere accusano Zaw Thet Htwe di aver partecipato a un "complotto", mentre secondo Amnesty International e Reporter senza frontiere, Zaw Thet Htwe e' un "prigioniero di coscienza", arrestato per aver espresso le proprie opinioni ed aver denunciato le irregolarità commesse da alcuni dirigenti sportivi del suo Paese.

Inoltre Amnesty International e Reporter senza frontiere stanno seguendo i casi di sette studenti di Legge, arrestati nel giugno 2003 per aver costituito un gruppo sportivo senza autorizzazione all’interno della propria universita' e condannati a pene fra i 7 a i 15 anni di detenzione. Dopo il loro arresto sono stati oggetto di brutali maltrattamenti.

I loro nomi vanno ad aggiungersi agli oltre 1.350 prigionieri politici attualmente in carcere in Birmania, molti dei quali perseguitati solo a causa delle loro pacifiche attività politiche.

by www.osservatoriosullalegalita.org

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

 

Lo speciale libera stampa