Il
partito di Aung San Suu Kyi la vuole libera
di red
Il partito di cui Aung San Suu Kyi e' leader, la Lega Nazionale per la Democrazia, ha reagito al voltafaccia delle autorita' del Miyamar che avevano promesso inzialmente la liberazione della donna, premio Nobel per la pace 1991 detenuta dal maggio 2003.
Il partito di opposizione era stato invitato dalla giunta militare che detiene il potere nel Paese alla conferenza nazionale per la redazione della Costituzione previsto per il 17 maggio, in vista - come ufficialmente affermato - della democratizzazione del Paese.
Tuttavia i portavoce del movimento - vincitore qualche anno fa delle elezioni, ma mai salito al potere - hanno affermato che ancora non hanno deciso in merito alla loro partecipazione, mentre chiedono a gran voce la liberazione della loro leader per quella data.
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