NOTIZIARIO del 03 ottobre 2004

 
     

Iraq : nuovo raid su Falluja uccide forse 15 persone
di red

Le forze USA hanno condotto un altro bombardamento aereo sulla citta' ribelle di Falluja, il terzo in 24 ore.

Hanno bombardato un edificio che dicono essere usato dagli insorti come deposito di armi. L'attacco e' stato giustificato con lo scopo di catturare 15 sospetti militanti che portavano munizioni e armi, e probabilmente piu' di uno di coloro che erano nell'edificio e' stato ucciso. Due civili sono stati uccisi e 10 feriti da missili, secondo fonti ospedaliere.

Fonti militari USA hanno affermato in un comunicato che fra 10 e 15 ribelli sospettati di legami con il giordano Abu Musab al-Zarqawi erano nell'area in quel momento e che un buon numero di "combattenti sono stati presumibilmente uccisi". E' stato aggiunto che l'edificio e' stato seriamente danneggiato dopo una seconda esplosione dovuta all'onda d'urto prodotta dallo scoppio delle armi.

Secondo il governo ad interim il 70% della citta' di Samarra e' invece ora sotto il controllo delle truppe USA e governative - in totale 5000 uomini - dopo molti giorni di combattimenti. Le fonti ufficiali contano 125 ribelli morti e 88 arrestati, ma le fonti ospedaliere assicurano che fra le vittime morte e ferite vi sono molti civili.

Il governo ad interim dell'Iraq e gli USA dicono che sono determinati a riprendere le zone in mano ai ribelli entro le elezioni previste per gennaio, presentando l'offensiva come una battaglia per la democrazia in Iraq.

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