Gli USA violano i diritti umani in Iraq: in un anno 10000 morti fra i civili
di Rico Guillermo

Un rapporto di Amnesty International denuncia la morte, ad un anno dall'inizio della guerra in Iraq, di 10.000 civili. Da notare che Bush dichiaro' pubblicamente, prima della guerra, che non vi sarebbero stati morti fra i civili.

Amnesty denuncia anche le "violazioni flagranti" dei diritti umani nel Paese da parte degli Stati Uniti. E' di ieri l'impressione suscitata dalla disinvoltura con cui militari americani finivano a fucilate un ferito nel video della trasmissione tedesca Panorama, impressione riportata anche al parlamento italiano.

Nonostante un recente sondaggio abbia riportato i giudizi di una buona percentuale di Iracheni che ritengono la qualita' della vita migliore oggi che sotto il regime di Saddam, Amnesty rileva che il governo USA non solo non ha mantenuto la promessa di migliorare le condizioni dei diritti umani nel Paese, ma i civili (anche bambini) vengono ancora uccisi ogni giorno.

L'associazione per la difesa dei diritti umani sottolinea che le circostanze di tali morti sono controverse e che piu' volte e' stato rilevato un uso sproporzionato della forza da parte delle truppe USA nella gestione della quotidianita', mentre restano disattese le richieste di una inchiesta indipendente e imparziale sui civili uccisi dalla coalizione.

Un'inchiesta era stata chiesta anche dalle associazioni internazionali di protezione dei giornalisti e della liberta' di stampa riguardo agli episodi che hanno visto come vittime operatori dei media, come il caso dell'hotel Palestine, in cui alcuni militar USA hanno ammesso alcune responsabilita' che sono state pero' liquidate come errori.

Comunque gli USA rifiutano di sottoporre i propri soldati al ribunale internazionale per i crimini di guerra, ed hanno anzi concluso accordi in tal senso con olre 40 Paesi in via di sviluppo in cambio di fondi, quindi l'esito di eventuali inchieste avrebbe un valore puramente politico.

Le denunce di Amnesty sono giunte proprio mentre in un attacco ieri a Falluja moriva un ragazzo iracheno di 18 anni, mentre nove militari Usa e tre civili iracheni rimanevano feriti. Ieri mattina a a Bassora un'esplosione davanti ad un albergo ha invece ucciso almeno tre persone, mentre di sette civili era il bilancio dei morti nell'attentato all'hotel Mount Lebanon il giorno prima.

by www.osservatoriosullalegalita.org

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