NOTIZIARIO del 31 luglio 2004

 
     

Darfur : ONU approva risoluzione contro il Sudan
di red

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato stanotte, con 13 voti a favore e 2 astenuti, la risoluzione che impone al governo del Sudan di disarmare le milizie arabe Janjaweed reponsabili di omicidi e violenze di natura razziale nella regione del Darfur. Gli astenuti sono Cina e Pachistan.

La risoluzione, pur non citando esplicitamente la parola sanzioni, da' 30 giorni di tempo al governo di Khartoum per adeguarsi, minacciando conseguenze non meglio precisate.

Su pressione di 7 membri del Consiglio, gli Stati Uniti hanno infatti rinunciato alla parola "sanzione". Ma cio' non incide - ha affermato l'ambasciatore americano all'ONU John Danforth - sul dovere del governo di Khartoum di onorare i propri impegni.

Sia il segretario generale dell'ONU Kofi Annan, sia per gli USA il segretario di Stato Colin Powell si erano chiaramente espressi per la cessazione delle violenze, recandosi personalmente in Sudan.

L'Europa si era espressa per la fine del genocidio, supportando i soccorsi a piu' riprese con significativi stanziamenti. L'Unione Africana aveva discusso la questione pensando ad una forza di pace e ad alcuni osservatori da inviare in Sudan.

La crisi sudanese e' considerata dall'ONU la piu' grave del mondo. I morti nel Darfur sono oltre 30000, 200000 sono i rifugiati in Ciad e 1200000 persone sono a rischio di vita per la persecuzione, le malattie e la fame.

I problemi ed i retroscena sono pero' molti. In primo luogo il governo sembra stia favorendo i miliziani arabi colpevoli di genocidio nei confronti dei neri, come denunciato da diverse organizzazioni umanitarie.

Vi sono poi due gruppi di ribelli neri insorti da anni contro il governo, disposti a dialogare a patto che venga creata una zona franca per le trattative e che venga istituita una commissione internazionale per indagare sulle violenze dei Janjaweed. Le proposte sono state ricusate dal governo sudanese.

Vi e' poi il sentimento arabo che induce le nazioni islamiche a non sostenere la scelta di USA ed Europa di imporre sanzioni al governo sudanese perche' contrasti l'azione dei miliziani arabi, in questo rafforzate anche dalle accuse di Khartum agli Stati Uniti di volere un nuovo Iraq.

by www.osservatoriosullalegalita.org

_____________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE COPIATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

L'Unione Europea stanzia 18 mld di euro per il Darfur

Rifugiati e asilo:
un posto da chiamare casa

Darfur: disarmo milizie, interviene Annan

Lo speciale diritti umani