Iraq:
soldato USA ostaggio in cambio di prigionieri
di red
I miliziani armati che hanno rapito Keith Matthew Maupin, il soldato USA di vent'anni, hanno chiesto di effettuare uno scambio di prigionieri con Iracheni catturati dalla coalizione.
Le autorita' militari hanno potuto vedere il video con il soldato prigioniero circondato da armati e un ufficiale anziano della coalizione ha detto che egli appariva provato dalla paura - "come accadrebbe a tutti in simili circostanze" ha aggiunto - ma non sembrava avere segni di tortura. L'ufficiale ha spiegato che i soldati in genere si attengono ad un preciso codice di condotta, se catturati.
Centinaia di persone sono arrivate venerdi' nella cittadina dove vive la famiglia del ragazzo per mostrare il loro sostegno alla famiglia, che a sua volta ha diffuso un comunicato, letto da un portavoce. "Abbiamo visto la videocassetta di Matt, cosi' come tutti, e la sua famiglia e' molto felice e prega per la sua salvezza".
Nel video una voce dice: "abbiamo preso in ostaggio uno dei soldati USA". "Egli e' in buona salute ed e' trattato in base alle regole della legge islamica per il trattamento dei soldati presi in ostaggio. Noi lo terremo finche' lo scambieremo con i nostri prigionieri in custodia al nemico USA. Noi vogliamo far sapere loro .... che quando lo abbiamo preso e' uscito dal suo tank agitando una bandiera bianca e si e' buttato faccia a terra, proprio come altri soldati".
Maupin, un riservista di Batavia, Ohio, e' solo uno degli Americani rapiti in Iraq recentemente. Uno di essi, Hammit, e' apparso in un video con i suoi rapitori ma non se ne e' saputo piu' nulla. Di altri quattro sono stati trovati i corpi, carbonizzati e mutilati.
Maupin ha detto ai rapitori di essere sposato ed avere un figlio di dieci mesi. Il generale Mark Kimmit, in Iraq, ha detto che gli USA stanno operando per la sua liberazione, commentando "non lasciamo mai indietro nessuno".
by www.osservatoriosullalegalita.org
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