NOTIZIARIO del 26 marzo 2004

 
     

Terrorismo: l'FBI teme attacchi per voto USA
di Rico Guillermo

L'FBI teme che i terroristi possano cercare di influenzare le elezioni americane e tentare di scioccare il mondo con attacchi lanciati durante la competizione elettorale statunitense o alle prossime Olimpiadi. Lo ha detto ieri il direttore dell'organizzazione di intelligence USA, sottolineando che i terroristi stanno anche cambiando tattica.

"Noi capiamo - ha detto Mueller, che fra adesso e le elezioni c'e'una finestra temporale nella quale i terroristi potrebbero tentare di influenzare gli eventi, e potrebbe accadere negli Stati Uniti o altrove".

Quanto alle diverse strategie, Mueller ha detto che gli estremisti islamici stanno reclutando simpatizzanti locali con profili che non destino sospetti e potrebbero muoversi bene fuori da ambienti controllati come gli aeroporti e gli edifici governativi: "Ritengo che quando noi incrementiamo la nostra sicurezza riguardo ad alcuni obiettivi, i terroristi cerchino altri obiettivi che siano piu' vulnerabili".

Mueller ha ricordato le caratteristiche dell'attentato di Casablanca, differenti da quelle solitamente utilizzate da Al Qaeda. Anche a Madrid non risulta vi siano stati suicidi come invece nelle abitudini dei terroristi islamici.

Il direttore dell'FBI si e' detto convinto che quanto accaduto a Madrid l'11 marzo sia stato un fattore determinante nel cambiamento di governo.

Sulle Olimpiadi, Mueller ha detto che sarebbe prematuro un giudizio sull'efficienza dei sistemi di sicurezza (per i quali la Grecia ha chiesto uffficialmente l'aiuto degli Stati Uniti).

Mueller ha chiesto alle autorita' di Arabia Saudita e Pakistan di aiutare gli USA nella lotta al terrorismo.

L'Arabia Saudita in particolare ha subito un attentato nel maggio scorso a Riyadh, e 70 agenti ed analisti dell'FBI prestarono assistenza ai Sauditi in quella occasione, mentre il presidente del Pakistan e' sotto il tiro di Al Qaeda, che, in un recente messaggio registrato del suo numero due, ha esortato i musulmani pachistani a ribellarsi.

Mueller si e' detto convinto che quasi tutto il mondo sia potenzialmente a rischio attentati.

L'FBI, la CIA e altre agenzie americane e straniere stanno preparando una lista degli esplosivi e dei metodi usati nei diversi attentati del mondo per poterla sfuttare nella lotta al terrorismo.

by www.osservatoriosullalegalita.org

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