Carceri : situazione drammatica , UCPI in sciopero della fame
di
Mauro Giannini
L’Unione delle Camere Penali Italiane ha iniziato oggi uno
sciopero della fame a staffetta per richiamare l'attenzione
della politica e dell'opinione pubblica sulla drammatica situazione
delle carceri italiane.
"Il
sovraffollamento cresce senza che ancora alcun serio provvedimento
venga avviato per fronteggiare quella che non è più una emergenza
ma una cronica condizione. - ha spiegato l'UCPI in una nota
- Come conseguenza del sovraffollamento cresce anche il numero
dei suicidi, segnale drammatico delle condizioni di disagio
fisico e psichico in cui vivono i detenuti".
L’Unione ha più volte ribadito, anche negli ultimi anni, la
necessità di predisporre iniziative legislative idonee a tutelare
i diritti dei detenuti nelle carceri italiane e a contenere
il sovraffollamento. "Il Governo e gran parte della politica
sono sordi a queste richieste. - ricorda l'associazione dei
penalisti - Marco Pannella è in sciopero della fame da oltre
un mese anche per denunciare le incivili condizioni delle
carceri".
La Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane ha deliberato
di far propria l’iniziativa del leader radicale ed ha quindi
indetto uno sciopero della fame: inizia il primo giugno il
presidente Valerio Spigarelli e a staffetta coinvolgerà ogni
giorno tutti i componenti di Giunta. Con analoghe modalità
il coordinatore Alessandro De Federicis e gli altri componenti
dell’Osservatorio Carcere dell’Unione delle Camere Penali
Italiane hanno aderito all’iniziativa della Giunta e intraprenderanno
questa stessa forma di protesta.
Tra
le più recenti iniziative dei penalisti in tema di
carcere, la presentazione di un esposto
in Procura da parte della Camera Penale di Firenze per denunciare
la mancata attuazione, dopo ben 18 mesi, della legge regionale
che ha statuito la nomina del Garante per i detenuti, inadempienza
che ha riflessi sulla salute ed altri diritti dei reclusi.
 
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