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18 maggio 2009
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La
Russa e l'ONU : criticare senza sapere di cosa si parla Leggo con stupore e sdegno un articolo di Cesare De Carlo sottotitolato "Male ha fatto il ministro La Russa a pentirsi di aver detto quel che ha detto e cioč che lo Unhrc, l’organo dell’Onu incaricato di monitorare i diritti umani nei 192 Paesi membri, "non conta un fico secco"..." apparso su quotidiano.net a sostegno della posizione sugli immigrati del ministro La Russa contro Laura Boldrini e l'organismo ONU che ella rappresenta in Italia. Lo stupore e' generato dall'ignoranza che pervade l'articolo e che rende ridicola la supponenza dei commenti che ne conseguono. De Carlo afferma che "Unhrc sta per United nations human rights council e tre anni fa aveva preso il posto dello Unchr (United Nations Commission on Human Rights)", ma invece qui si sta parlando dell'UNHCR - United Nations High Commissioner for Refugees, l'Ufficio dell'alto commissariato per le nazioni unite o Agenzia ONU per i rifugiati, che per l'appunto si occupa di rifugiati. E' di questo organismo che l'avv. Boldrini attaccata da La Russa e' portavoce in Italia. Cuba, che De Carlo indica come presidente, non c'entra nulla, ma l'Alto Commissario che guida l'agenzia e' un ex primo ministro portoghese, António Guterres, che e' succeduto ad un olandese. Niente quindi a che vedere con il comunismo o l'islamismo di cui De Carlo crede permeato l'organismo in questione. Peraltro, se si prendesse posizione a favore dei rifugiati palestinesi non sarebbe una posizione politica, ma la semplice constatazione che ci sono migliaia di Palestinesi nei campi profughi, e non ci sono invece Israeliani, Italiani o Francesi... Queste cose De Carlo avrebbe potuto verificarle facilmente, se solo avesse posto un po' di attenzione al tema (si parlava di rifugiati) o avesse fatto una piccola ricerca sulla Boldrini o le avrebbe gia' sapute in precedenza se - come noi - si occupasse da tempo di diritti umani. In quest'ultimo caso, avrebbe saputo anche che l'ex ambasciatore USA all'ONU John Bolton non e' certo la persona migliore da citare in riferimento ai diritti umani, viste la sua storia personale e politica (1, 2) e la storia di violazioni dei diritti umani del governo di appartenenza. Quindi l'intero articolo parte da presupposti totalmente sbagliati che fuorviano il lettore, e la loro caduta fa cadere tutte le considerazioni che ne seguono. Tuttavia questo modo di procedere e' sintomatico della spada tratta/occhi bendati con cui certuni oggi affermano e propalano verita' che non sono verita'. E - purtroppo per chi ci crede - trovano spazio sui giornali, facendo 'informazione' e orientando l'opinione. Questo episodio mi ricorda un intervento televisivo dell'avv. Pecorella in cui questi affermava che il relatore speciale ONU sull'indipendenza dei giudici e degli avvocati che alcuni anni fa aveva denunciato i rischi per l'indipendenza della magistratura in Italia era un magistrato (e quindi, si sottintendeva - non poteva che appoggiare i suoi colleghi italiani), mentre era uno degli avvocati piu' importanti di diversi studi legali britannici ed internazionali e - in vita sua - non era mai stato magistrato. Se questi sono gli informatori e gli intellettuali del governo, c'e' da chiedersi peraltro con quale prosopopea quest'ultimo possa affermare che sulla questione degli immigrati l'ONU sbaglia. E questo senza essere di parte - come infatti non siamo - ma soltanto in ossequio alla verita' e alla corretta informazione. In ultimo, De Carlo afferma che "Quella povera gente non sarebbe costretta a intraprendere viaggi della morte se avesse un’alternativa a casa loro". Bravo, De Carlo! Magari se i colonialisti europei (fra cui si colloca - secondo la storia - l'ascendente politico del ministro La Russa, Mussolini) non avessero invaso e sfruttato quelle terre, ma avessero avuto la lungimiranza di aiutarle a svilupparsi, il risultato sarebbe stato raggiunto gia' oggi. Non pare peraltro che la politica dei respingimenti costruisca nessuna alternativa. * presidente dell'Osservatorio sulla legalita' e sui diritti onlus ___________ NB:
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