NEW del 28 novembre 2005

 
     

Tav : Cashman , no a violenze ; cittadini , è militarizzazione
di red

Polizia e Carabinieri presidiano da questa notte il sito di Venaus per permettere alla ditta incaricata di procedere ai primi lavori per la TAV mentre da questa mattina hanno luogo in contemporanea una manifestazione di protesta degli abitanti e dei sindaci della valle e da ieri ha luogo la visita della Commissione petizioni del parlamento UE.

Quest'ultima e' guidata dall'europarlamentare Michel Cashman, il quale ha dichiarato in conferenza stampa che "gli eventi di Venaus sono un gigantesco insulto alla delegazione della commissione petizioni del parlamento europeo che ha tenuto un atteggiamento di particolare diplomazia e prudenza dovuto alla situazione evidentemente tesa".

A giudizio di Cashman, "questi eventi confermano l'assoluta necessita' di una valutazione indipendente dell'intero progetto a livello europeo. Ci devono essere trattative immediate con tutte le parti coinvolte, in particolar modo con le autorita' locali. Ci appelliamo a tutte le parti ed in particolare alle Forze dell'ordine affinche' conducano tutte le operazioni in modo pacifico. Non ci deve essere alcuno spazio per la violenza".

I parlamentari europei, dopo una trattativa con le forze dell'ordine avevano potuto visitare il sito di Venaus nei pressi dei quali domani sara' aperto il cantiere per i sondaggi per la linea ad alta velocita' Torino-Lione. Piu' tardi, il presidente della comunita' montana Bassa Val di Susa Antonio Ferrentino e' svenuto ed e' stato ricoverato in ospedale, mentre Vittorio Agnoletto, che aveva protestato per le difficolta' incontrate a passare sebbene europarlamentare, e' stato ricoverato in ospedale dopo un tafferuglio.

L'accesso alla Val Cenischia e' bloccato e di cio' si sono lamentati gli abitanti, che parlano di "grave militarizzazione del territorio". Gli studenti non hanno potuto recarsi a scuola e molti lavoratori non hanno raggiunto i posti di lavoro perche' non sono accessibili le strade principali.

La popolazione locale contesta da anni il progetto per la realizzazione del treno ad alta velocita' e capacita' della linea Torino-Lione finanziata dall'UE e che vede favorevoli sia il governo, sia la presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso. Alcuni sindaci e associazioni mettono in guardia sulla presenza di uranio ed amianto nelle montagne da scavare.

Pochi giorni fa una delegazione di amministratori del territorio ha incontrato la referente europea del progetto, Loyola De Palacio, la quale ha concluso in breve che il progetto va avviato immediatamente per non perdere i finanziamenti europei e che in presenza di amianto si operera' salvaguardando la salute di lavoratori e abitanti del territorio.

La posizione dell'Osservatorio sulla legalita' e sui diritti sul Tav

Speciale diritti

___________

NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org