Cina
: cyberdissidente liberato a posto ai domiciliari
di red
Un cyberdissidente cinese, condannato per aver pubblicato informazioni politiche sul suo sito internet, e' stato liberato dopo aver scontato una pena di cinque anni di prigione. Lo ha comunicato oggi Reporter senza frontiere, che difende la liberta' di stampa nel mondo.
Huang Qi, liberato ieri dalla prigione del Sichuan, nel sudest della Cina, e' stato pero' messo agli arresti domiciliari in un villaggio a tre ore di treno dalla capitale del Sichuan, Chengdu, e' costretto a stare lontano dalla sua compagna e dal loro bambino che vivono in citta' e non puo' allontanarsi senza il permesso della polizia.
Il dissidente avrebbe dichiarato di essere stato picchiato dalle guardie e dagli altri detenuti durante i primi mesi di prigione e di aver dormito per terra per oltre un anno, per cui il suo stato di salute sarebbe precario. Tuttavia egli non potrebbe ricevere cure adeguate dove si trova forzatamente.
Huang era stato arrestato nel giugno 2000 per aver creato un sito sovversivo che segnalava gli scomparsi e che successivamente si era trasformato in un forum sulla sparizione di persone che erano nelle mani della polizia per le loro convinzioni politiche o religiose.
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