Torture : processo ad ex militare argentino per delitti sotto la dittatura
di red

Riprende domani il processo per genocidio, torture e terrorismo che vede imputato in Spagna Adolfo Scilingo, argentino. Scilingo, 58 anni, e' un ex militare che ammise di aver buttato in mare dagli aerei - fra il 76 e l'83 - circa 70 oppositori della dittatura argentina dopo aveli torturati e drogati.

Le sue ammissioni avvennero prima in Argentina e poi in Spagna, di fronte al giudice Baltasar Garzòn, ma dopo l'arresto, nel 2001, e l'incriminazione, Scilingo ritratto', dicendo di aver subito pressioni.

L'8 gennaio, in vista del processo, che e' iniziato tre gionri fa, ha cominciato uno sciopero della fame. E' stato quindi portato in tribunale sorretto da due poliziotti e la seduta e' stata sospesa per procedere ad un esame medico. Alle domande del giudice non aveva risposto.

Fuori dal tribunale le madri di Plaza de Mayo, che hanno espresso soddisfazione per il procedimento giudiziario verso quello che e' il primo militare argentino a essere processato all'estero non in contumacia per questo tipo di crimini.

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