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NEW del 21 ottobre
2005
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Stato
di Palestina : Bush ne parla ma non si impegna George W. Bush, ricevendo Abu Mazen alla Casa Bianca, ha rifiutato di prendere un impegno per uno Stato di Palestina prima della fine del suo andato, nel 2009. Bush ha riconosciuto che il presidente dell'ANP e' un uomo di pace, ma ha detto che deve impegnarsi a smantellare i gruppi di militanti islamici fondamentalisti palestinesi, che rappresentano una minaccia per una "pace duratura". Questo sarebbe anche un modo, ha detto, di conquistare la fiducia dei Paesi vicini. Ma il presidente USA ha avuto un pensiero anche per Israele, che deve eliminare "gli insediamenti non autorizzati" in territorio palestinese e frenare la loro espansione in Cisgiordania. Bush ha detto che il muro di separazione che Israele costruisce dee essere "una barriera di siurezza, non una barriera politica" e deve tenere conto dell'impatto che produce sulla vita dei Palestinesi. Peraltro occorre, a parere del presidente USA, ricostruire l'economia palestinese, mentre la celebrazione di nuove elezioni servirebbe ad ottenere la fiducia dei cittadini. Giunto a Washington con l'intento di ottenere che il ritiro da Gaza sia solo il primo di una serie, Abu Mazen ha argomentato che la democrazia si debilita con la mancanza di liberta' e la continuazione dell'occupazione, ed ha sottolineato la sofferenza e le difficolta' inflitte ai Palestinesi dai posti di blocco sulle strade, richiamando anche la questione dei prigionieri palestinesi in Israele. Il presidente dell'ANP ha poi assicurato che non intende interferire con le questioni libanesi e che i rifugiati palestinesi li' residenti sono "invitati temporanei" che sperano si chiarisca il loro status nei colloqui di pace per la creazione di un futuro Stato palestinese. Abu Mazen ha ribadito comunque il suo impegno per la pace e la disponibilita' per un accordo negoziato: "e' giunto il momento di porre fine al conflitto fra Palestinesi e Israeliani", ha detto, auspicando una situazione con "due Stati che convivano in maniera pacifica", Palestina e Israele. Anche Bush ha detto di credere che i due Stati potrebbero convivere pacificamente, ma ad una specifica domanda dei giornalisti ha rifiutato di impegnarsi perche' la Palestina divenga uno Stato riconosciuto prima della fine del suo mandato presidenziale, nel 2009: "se arrivera' prima della fine del mio mandato, sar' la' per assistere alla cerimonia", ha detto. ___________ NB:
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