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NEW del 21 settembre
2005
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21
settembre : Giornata Internazionale della Pace Si celebra oggi la Giornata Internazionale della Pace istituita dall'ONU e che cade peraltro quest'anno nel decennio per una Cultura di Pace e Non-Violenza per i Bambini del Mondo (dal 2001 al 2010). L'intenzione della risoluzione dell'Assemblea generale dell'ONU istitutiva della giornata e' che il mondo intero osservi un giorno dipace e di non violenza, per cui tutti gli Stati membri sono invitati a celebrare in modo adeguato, eventualmente associandosi alla veglia della pace che dovrebbe stimolare la riflessione spirituale, pur nella diversita' di religioni e convinzioni. Le organizzazioni sostenitrici hanno chiesto il cessate il fuoco in tutti i conflitti del mondo ed un minuto di silenzio a mezzogiorno. Sia la veglia che il minuto di silenzio saranno osservati alle Nazioni Unite a New York. Della pace si e' parlato anche ieri presso l'Assemblea generale dell'ONU. Il ministro degli esteri autriaco Ursula Plassnik ha detto che "promuovere la pace e' la ragion d'essere delle Nazioni Unite" ed ha espresso sostegno al multilateralismo, al ruolo delle leggi internazionali ed alla commissione per il mantenimento della pace proprosta da Kofi Annan. Di cooperazione e sostegno internazionale come elementi essenziali per costuire la pace in Africa ha parlato il ministro degli esteri del Marocco Mohamed Benaissa. Il ministro degli esteri macedone Ilinka Mitreva ha dichiarato che il dialogo e' fondamentale per risolvere i conflitti nella regione. A giudizio del ministro degli esteri della Mauritania Mohamed Vall Ould Bellal, anche il terrorismo si combatte riducendo il gap fra ricchi e poveri. Solidarieta' elemento chiave per la pace e la sicurezza anche per il capo della diplomazia della repubblica centrafricana Jean-Paul Ngoupande. Il presidente del Comitato antiterrorismo dell'ONU, il ministro danese Per Stig Moeller, ha affermato che il controllo delle armi e' fondamentale per la sicurezza. L'olandese Bernard Rudolf Bot ha a tal proposito mostrato preoccupazione per il fallimento sostanziale delle trattative sulla non proliferazione nucleare. Intanto le organizzazioni per la pace focalizzano l'attenzione sul dialogo interreligioso come strumento per contrastare guerre e terrorismi. Se ne parlera' anche in uno degli eventi piu' significativi - a livello mondiale ed italiano - della Giornata Internazionale della Pace, cio' il 10° Festival Annuale Internazionale per la Pace ad Assisi. Esso ha inizio oggi con una veglia di 24 ore in Santa Maria Maggiore ed una Conferenza che si articola in piu' giorni e vede la presenza di relatori cattolici, islamici, ebrei, sioux e di religioni orientali, accademici, esperti di dialogo interreligioso e rappresentanti di associazioni di difesa dei diritti umani e per la non violenza. I temi trattati: "Dialogo laico-interreligioso", "Il ruolo delle religioni nelle zone di conflitto", "Pace, Diritti Umani, Cooperazione Internazionale", "Minoranze etniche e genocidi". Si parlera' anche del contributo degli artisti per la pace, con la consegna dell'omonimo premio, edizione 2005, e si terranno concerti per la pace con vari generi musicali. ___________ NB:
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