Costa D'Avorio : decine di donne europee violentate
di red

Si e' avuta notizia che sarebbero state decine le donne bianche violentate in Costa d'Avorio durante le violenze cominciate sabato scorso in concomitanza con le manifestazioni anti francesi e proseguite fino a giovedi'. Non si registrano invece morti tra i residenti stranieri.

Per tentare di rimettere sui binari il processo di pace in Costa D'Avorio, anche in vista delle elezioni previste per il 2005, il ministro sudafricano della difesa, Mosioua Lekota, ha incontrato oggi i dirigenti dell'opposizione invoriana a Johannesburg .

E' stato anche ricevuto al ministero Alphonse Djédjé Mady, segretario generale del Partito democratico della Costa d'Avorio, e coordinatore del coordinamento di quattro gruppi di opposizionee tre ex movimenti ribelli che chidono l'attuazione degli accordi di pace.

Il portavoce del principale gruppo ribelle, Sidiki Konaté, del Movimento Patriottico della Costa d'Avorio, ha tuttavia affermato che la sua organizzazione non aveva mandato rappresentanti in Sudafrica in quanto rifiuta di partecipare a negoziati finche' Laurent Gbagbo restera' al potere. "Il presidente e' un problema per la Costa D'Avorio - ha affermato - e non puo' essere una soluzione".

I colloqui che hanno avuto luogo, giudicati utili dal ministro della difesa di Johannesburg, continueranno al ritorno del presidente del Sudafrica, Thabo Mbeki, oggi al Cairo per i funerali di Yasser Arafat.

Mbeki - che ha avuto mandato di mediazione dall'Unione Africana - ha incontrato Gbagbo mercoledi' e quest'ultimo ha assicurato che rispettera' gli impegni presi durante gli accordi di pace di Marcoussis e si Accra.

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