NOTIZIARIO del 07 novembre 2004

 
     

Iraq : attacco in Al Anbar , ribelli uccidono poliziotti
di red

Per il secondo giorno consecutivo i ribelli iracheni hanno attaccato oggi diverse stazioni di polizia nella provincia di Anbar, facendo almeno 22 morti e 6 feriti, secondo sorgenti di polizia e sanitarie.

All'alba, militanti armati hanno fatto esplodere le stazioni di polizia delle citta' di Haditha e Haklaniyah, a 220 chilometri a nordest di Baghdad, ha precisato il capitano Nasser Abdullah, del commissariato di Haklaniyah, ed almeno 6 poliziotti sono stati uccisi. E' poi stata attaccata una terza stazione.

I ribelli hanno fatto allineare sei poliziotti iracheni e il loro capo contro un muro e hanno dato luogo ad una vera e propria esecuzione. Inoltre vi sono state oggi almeno quattro esplosioni nel centro di Baghdad, ma si ignora per il momento la loro origine. In totale, nelle ultime 24 ore, vi sono stati 50 morti e una sessantina di feriti.

Ieri a Samarra, uomini armati hanno attaccato numerosi posti di polizia, provocando la morte di 4 persone e almeno 17 feriti. Sempre ieri a Ramadi, citta' sunnita nella provincia di Al Anbar, quattro autobombe hanno fatto strage di poliziotti e civili, mentre a Falluja i violentissimi bombardamenti aerei condotti dalle forze degli Stati Uniti hanno messo in fuga la popolazione generando un'emergenza profughi nelle zone circostanti.

A Ramadi, quattro autobombe sono esplose nell'arco di tre ore, provocando almeno 30 morti e decine di feriti. L'ultima era guidata da un kamikaze. Le prime due autobombe, secondo la polizia, sono esplose in pieno centro: obiettivo, il municipio di Samarra e un vicino posto di controllo della polizia irachena. Dopo la prima esplosione, mentre si soccorrevano le prime vittime, e' esplosa la seconda auto. Fra le vittime, 20 morti e 20 feriti, soprattutto poliziotti, ma anche molti i civili, secondo fonti ospedaliere.

Poco dopo, una terza autobomba e' scoppiata davanti a un centro di formazione, provocando alcuni feriti. La quarta autobomba, lanciata contro una stazione di polizia, ha ucciso 10 agenti uccisi e ferito 5 persone.

Le forze americane continuano ad attaccare Ramadi e Falluja con aerei, carri armati americani e camion della Guardia nazionale irachena. Le bombe americane avrebbero colpito la parte est e nord della citta', distruggendo anche grande complesso contenente forniture mediche, mentre le forze americane affermano di aver colpito siti della guerriglia e depositi di armi.

I militari USA hanno lanciato volantini ed avvertito con megafoni la gente di abbandone la citta', stabilendo un coprifuoco tra le 18.00 e le 06.00 del mattino. Gli uomini sotto i 45 anni saranno arrestati se in movimento in questi orari. Questa disposizione paralizza anche i soccorsi.

Il gruppo del terrorista giordano Abu Musab al Zarqawi, intanto, ha rivendicato con un comunicato via internet l'uccisione di tre soldati britannici giovedi' a sud di Baghdad, mentre si e' saputo ieri che a Latifija, a sud di Baghdad, sono state sequestrate ed uccise, giovedi' scorso, 12 guardie nazionali irachene.

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