NOTIZIARIO del 04 luglio 2004

 
     

Iran in giudizio contro Saddam per guerra del 1980
di red

Teheran ha preparato una denuncia contro Saddam Hussein e si costituira' in giudizio per accusarlo della guerra che l'Iraq lancio' nel 1980 contro l'Iran utilizzando armi chimiche.

Secondo quanto ha dichiarato dal portavoce del ministro degli esteri iraniano, Hamid Reza Asefi, il governo dell'Iran presentera' questa accusa davanti al tribunale iracheno che giudichera' il dittatore.

"Uno dei crimini di Saddam Hussein - ha detto il portavoce del ministro - e' l'attacco all'Iran, i morti iraniani, l'utilizzo di armi chimiche". "Abbiamo chiesto agli Iracheni perche' l'attacco all'Iran non risultasse fra i capi d'imputazione contro Saddam, e il giudice ha detto che questa richiesta era stata fatta troppo tardi".

L'Iran ha chiesto al Tribunale speciale iracheno, guidato dal giudice Chalabi, che giudichera' il battagliero dittatore, di agire con "trasparenza".

Saddam e' comparso giovedi' scorso davanti al giudici iracheno, che gli ha letto i capi di imputazione riguardanti crimini contro l'umanita', crimini di guerra e genocidio, ma senza riferimento alla guerra contro l'Iraq.

L'ex dittatore - che e' difeso da un pool di 20 avvocati, in parte giordani, in parte occidentali, ed e' apparso in forma e aggressivo - ha detto di considerarsi ancora Presidente dell'Iraq ed ha ritorto le accuse contro lo stesso Bush, parlando di processo farsa.

Saddam ha anche ricusato il tribunale, non riconoscendone l'autorita' e la legittimita', sostenendo inoltre di aver compiuto gli atti contestatigli nell'esercizio delle sue funzioni, e di conseguenza di non essere perseguibile.

by www.osservatoriosullalegalita.org

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