NOTIZIARIO del 12 giugno 2004

 
     

SMS elettorali e di urgenza , il Garante precisa
di red

Il Garante per la Privacy ha ricordato le condizioni per l'invio di SMS senza consenso.

L'intervento si e' reso necessario a causa dell'invio di alcuni SMS elettorali con inidicazione di voto, ma soprattutto per le contestazioni pervenute all'autorita' garante dei dati personali da cittadini indignati per aver ricevuto un SMS dalla presidenza del Consiglio dei ministri che ricordava data e orari del voto di oggi e documenti necessari.

IL Garante ha ricordato di aver emesso il 12 marzo 2003 un provvedimento in materia di invio di messaggi Sms per conto di soggetti pubblici.

In tale dispositivo vengono individuate le condizioni che permettono agli operatori di telefonia mobile di inviare, in deroga al principio del necessario consenso degli interessati, messaggi Sms "in casi di disastri e calamità naturali" e "per ragioni di ordine pubblico, igiene e sanità pubblica".

"La deroga - sottolinea il Garante - è ammessa sulla base di un provvedimento d'urgenza dell'autorità pubblica competente." L'autorita' sulla privacy ha precisato che "sugli esposti annunciati e sulle richieste di chiarimenti pervenute il Garante si riserva le proprie valutazioni collegiali."

Intanto alcuni partiti e movimenti hanno annunciato denunce.

by www.osservatoriosullalegalita.org

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

 

la pubblicita' elettorale via e-mail ed SMS e' illegale