NOTIZIARIO del 15 agosto 2004

 
     

Blair in Italia : memoria impazzita in questura ?
a cura di Giulia Alliani

"La memoria "impazzita" di un fax della questura di Siena", come sostiene il Gazzettino o, piu' plausibilmente, quanto, secondo il Daily Record, ha detto, a Siena, il capo della polizia Vincenzo Giacobbe, che la notte scorsa ha confermato l'errore dichiarando: "Un telefonista ha spedito per errore cinque pagine contenenti i dettagli della visita di Blair in Toscana. Dovevano spedire un comunicato stampa della polizia di carattere generale, ma i due documenti sono andati confusi. E' stata decisa un'inchiesta, ma sappiamo come si e' creato l'errore".

Neanche "la Repubblica" riferisce molto chiaramente, anche se e' piu' possibilista: "In Toscana l´apparato di sicurezza è messo alla prova anche dal prossimo arrivo di Tony Blair, premier britannico ed alleato fedelissimo di George Bush nell´avventura irachena. E proprio le notizie sulla visita di Blair sono finite sui fax dei giornali, facendo trapelare - forse per un errore tecnico - anche alcune informazioni sulle misure di sicurezza. Blair era atteso per la sua consueta vacanza con la famiglia nella fattoria Cusona di san Gimignano."

Certo la prima ipotesi e' piu' "tecnologica" e affascinante, pero'...

PER UN CONFRONTO:

Il Gazzettino Quotidiano del Nord-est Mercoledì, 11 Agosto 2004

La memoria "impazzita" di un fax della questura di Siena ha diffuso le date ufficiali della vacanza in Italia della famiglia del premier inglese Tony Blair: dal 12 al 25 agosto, nella fattoria Cusona di S. Gimignano, come avvenuto altre volte negli ultimi anni. Il primo ministro è atteso invece da sabato 14 agosto, di rientro dalle Olimpiadi di Atene, via Firenze dove arriverà con un aereo della Raf, l'aeronautica militare inglese. In seguito trascorrerà un altro periodo di riposo in Sardegna. Queste informazioni - ed altri dettagli operativi della visita - erano contenuti in una comunicazione «riservata ed ad uso esclusivo d'ufficio», come riportato in testa alla disposizione, inviata sabato dal questore di Siena, Vincenzo Giacobbe, ai vari reparti delle forze dell'ordine impegnati nei servizi di sicurezza.Ma ieri mattina queste disposizioni - cinque pagine - sono "ripartite" dalla memoria del fax verso i numeri di giornali e televisioni. Lo stesso questore ha poi disposto accertamenti sulla vicenda: sia dal punto di vista tecnico sull'efficenza del fax, ma anche per individuare eventuali comportamenti di natura dolosa.A Porto Rotondo, intanto, fervono i preparativi per accogliere Tony Blair e sua moglie Cherie, che dovrebbero essere ospiti di Silvio Berlusconi il 16 e 17 agosto. Il presidente del Consiglio è da venerdì scorso nella residenza estiva per le "vacanze di lavoro" e per organizzare personalmente il cerimoniale che, secondo indiscrezioni, prevede anche una parentesi artistica con un concerto con ospiti illustri (si parla di Luciano Pavarotti), per tenere a battesimo il nuovo Anfiteatro di Villa Certosa.

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La Repubblica Mercoledì 11 agosto 2004

Misure antiterrorismo elevatissime in Italia dopo le nuove minacce Sicurezza in allerta "Tutte le città blindate". Il prefetto di Roma: "Non cambiamoci la vita" di GIAMPAOLO CADALANU

Stavolta la minaccia arriva assieme alla rivendicazione di un attentato. A poche ore dall´attacco di Istanbul, un comunicato delle Brigate Abu Hafs al Masri viene diffuso attraverso un sito internet islamico. Si riparla, ancora una volta, di Roma, i cui abitanti «proveranno l´amarezza che stanno provando i musulmani in Iraq e in Palestina». Nel mirino ci sono anche gli altri paesi «che stanno seguendo la politica Usa in Iraq». La data posta come ultimatum da Osama Bin Laden nel suo "monito agli europei" è trascorsa da tempo, la nuova scadenza indicata via internet dai sedicenti guerriglieri si avvicina: è Ferragosto. Gli esperti sottolineano che mettere in Rete messaggi minatori non è certo difficile, ed è anzi alla portata di chiunque. Ma in ogni caso le minacce non possono essere ignorate. «Non abbiamo preso nuove misure di sicurezza per la semplice ragione che siamo già al massimo», dice a Repubblica il prefetto di Roma, Achille Serra. «Sono tutte le misure possibili: e bisogna considerare che in città gli obiettivi sono innumerevoli. Solo quelli "prevedibili" saranno 5-6 mila, ma i terroristi hanno il vantaggio di decidere loro dove colpire. La nuova circolare del Viminale è utile per sottolineare la necessità di attenzione, ma suggerirei ai romani di non cambiarsi la vita per queste minacce». Anche nelle altre città italiane la guardia è alzata da un pezzo: a Milano è stato rafforzato il presidio della polizia alla Stazione centrale, all´aeroporto della Malpensa, all´Idroscalo e a piazza Duomo. «Non ci sono segnalazioni precise per Milano», ha detto all´Ansa il questore Paolo Scarpis, ma i controlli restano intensi nonostante il periodo di ferie. Situazione non dissimile a Bologna: non ci sono allarmi specifici, ma l´attenzione è alta per tutti gli obiettivi "tradizionali", le Torri, i nodi ferroviari e in più per l´ormai famoso affresco della Chiesa di san Petronio, dove il profeta Maometto è rappresentato all´Inferno. Massima attenzione a Napoli: fra gli obiettivi "sensibili" anche la base Usa di Capodichino e il comando Nato di Bagnoli. Firenze, città d´arte per eccellenza, è un altro possibile obiettivo. I controlli sono già elevatissimi alle stazioni di Santa Maria Novella e Campo di Marte, all´aeroporto di Peretola, nei punti di riferimento artistici e nei luoghi di riunione. Nel giugno scorso una cellula di aspiranti kamikaze, collegata secondo le accuse al Centro islamico di Sorgane, era stata scoperta proprio nel capoluogo toscano: cinque persone sono ancora detenute, altre sono indagate. A dare origine all´inchiesta sarebbe stata l´intenzione di andare in Iraq a «farsi martiri», cioè a mettersi a disposizione della guerriglia come aspiranti kamikaze. L´idea era stata espressa da uno degli indagati durante una telefonata ed è stata intercettata dagli inquirenti. Nelle perquisizioni sarebbe stato trovato anche un Cd-Rom con materiali non provenienti da Internet: su di esso anche filmati in cui Osama Bin Laden indicava obiettivi da colpire. Fra di essi, nessun accenno all´Italia. In Toscana l´apparato di sicurezza è messo alla prova anche dal prossimo arrivo di Tony Blair, premier britannico ed alleato fedelissimo di George Bush nell´avventura irachena. E proprio le notizie sulla visita di Blair sono finite sui fax dei giornali, facendo trapelare - forse per un errore tecnico - anche alcune informazioni sulle misure di sicurezza. Blair era atteso per la sua consueta vacanza con la famiglia nella fattoria Cusona di san Gimignano.

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e per finire il giornale popolare Daily Record:

ITALIAN COPS PUT BLAIR IN DANGER Aug 11 2004 , Blunder sees file with details of PM's hols sent to media, By Jeremy Charles

TONY Blair's holiday plans were exposed by Italian police in an astonishing lapse of security, it was revealed yesterday. The information - in a five-page document - could have given terrorists information to launch an attack on the PM. Last night, Italian security services had started an urgent review. The blunder came at a time when terrorist threats against Italy and its PM Silvio Berlusconi are supposed to have the country on high alert. The document - marked 'reserved eyes only' - was drawn up for police stations in Tuscany, where the Blair family will be staying. But a telephonist faxed it to news organisations in the region instead. They realised the error and alerted the authorities. The document gave details of dates and places where the Blairs will visit during their stay at Prince Girolomo Strozzi's villa La Cusona at San Gimignano. One journalist who saw the fax said: 'I couldn't believe it when this official document came over marked 'reserved eyes only'. 'In the wrong hands, it could have caused absolute mayhem. 'It's a huge mistake to make and the police are very embarrassed about it. 'We called the police department and they had no idea what had happened and asked us to fax it back to them immediately.

'A few minutes later, an officer arrived to pick up the fax and take it away. The fax machine pours out dozens of documents a day but you don't expect to pick up the security details of the British PM's visit.' The fax was sent from police HQ in Siena, where chief of police Vincenzo Giacobbe confirmed the mistake last night. He said: 'A telephonist sent out by mistake five pages detailing the visit of Mr Blair to Tuscany. 'They should have sent out a general police press release but the two got mixed up.

'An investigation has been launched but we know how the mistake was caused. Hopefully, it will not change too much of the Prime Minister's visit but things may alter. 'I have asked news organisations who received the fax not to reveal the details and hopefully they will respect that. 'I have informed the Ministry of Interior in Rome and they will also be looking into the matter.' A diplomatic source said last night: 'This has really put the cat among the pigeons. 'The whole visit had caused a lot of publicity and, to cap it all, this has gone and happened. 'Things may well have to be altered now because we just don't know where this fax ended it up. 'It could have gone anywhere.' Last night, a British Embassy spokesman in Rome confirmed they were aware of the matter but referred all inquiries about it to Downing Street. .

by www.osservatoriosullalegalita.org

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Blair a casa di Berlusconi:
una pessima scelta

Terrorismo islamico in Italia

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