Bias cognitivi, molestie sul lavoro e ciclo della violenza
di ML Villani e FP Esposito *

Il Ciclo della Violenza e l'Equity di Genere

Il ciclo della violenza è un modello che descrive le fasi del comportamento violento, applicabile a diversi contesti, tra cui quello della violenza di genere. Comprendere questo ciclo è fondamentale per promuovere l'equity di genere e contrastare la violenza.

Le fasi del ciclo della violenza sono le seguenti:

Fase di Tensione: In questa fase, il perpetratore inizia a manifestare comportamenti aggressivi e minacciosi, aumentando la tensione nell'ambiente.

Fase di Esplosione: Durante questa fase, il perpetratore commette atti di violenza fisica, verbale o psicologica.

Fase di Riconciliazione: In questa fase, il perpetratore mostra rimorso e cerca di riallacciare i rapporti, promettendo che non si ripeterà più.

Fase di Calma: Durante la fase di calma, il perpetratore si comporta normalmente, nascondendo la sua vera natura.

Azioni per Promuovere l'Equity di Genere e Contrastare la Violenza

Per promuovere l'equity di genere e contrastare la violenza, è necessario adottare misure concrete a livello individuale, organizzativo e istituzionale.

Alcune azioni chiave includono:

Educazione e Sensibilizzazione: Promuovere la consapevolezza sui temi legati all'equity di genere e al ciclo della violenza attraverso programmi educativi e campagne di sensibilizzazione.

Politiche e Leggi: Implementare politiche e leggi che promuovano l'uguaglianza di genere e contrastino la discriminazione, la violenza e la violenza di genere.

Inclusione e Diversità: Favorire un ambiente inclusivo e diversificato in ambito lavorativo e sociale, promuovendo la partecipazione attiva di uomini e donne.

Interventi e Supporto: Offrire interventi e supporto psicologico alle vittime di violenza, promuovendo l'empowerment e la resilienza.

Ruolo dello Psicologo nell'Equity di Genere e nel Contrasto alla Violenza

Gli psicologi svolgono un ruolo fondamentale nella promozione dell'equity di genere e nel contrasto alla violenza attraverso l'analisi e l'intervento sui processi psicologici che influenzano le disuguaglianze di genere e la violenza. Essi possono:

Sensibilizzare e Educare: Informare e sensibilizzare sulle dinamiche di genere, il ciclo della violenza e le implicazioni psicologiche della discriminazione e della violenza.

Supporto Psicologico: Offrire supporto psicologico alle persone che subiscono discriminazioni di genere e violenza, promuovendo l'autostima, l'empowerment e la resilienza.

Ricerca e Intervento: Condurre ricerche e interventi mirati a promuovere l'equity di genere, contrastare stereotipi e pregiudizi, e prevenire la violenza e la violenza di genere.

In conclusione, l'equity di genere è un obiettivo cruciale per la costruzione di una società più equa e inclusiva. Promuovere l'uguaglianza tra uomini e donne e contrastare la violenza richiedono un impegno collettivo e continuo, in cui gli psicologi svolgono un ruolo chiave nel favorire il cambiamento e la trasformazione sociale, attraverso la comprensione e l'intervento sul ciclo della violenza.



* Maria Laura Villani – Psicologa e Francesco Paolo Esposito - Criminologo forense, sono componenti del Comitato Tecnico-Giuridico dell'Osservatorio

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