Nuoro
: incendiata l’auto di un cronista , ferma condanna
di
Tamara Gallera
Nuovo
atto intimidatorio nei confronti di un giornalista impegnato
nei servizi di cronaca nera e giudiziaria a Nuoro. Nella notte
fra i 23 e il 24 maggio qualcuno ha dato fuoco alla sua auto
posteggiata sotto casa. Si tratta di un episodio sicuramente
doloso dal momento che gli inquirenti hanno rilevato tracce
di diavolina.
E’
la seconda volta che il giornalista nuorese de l’Unione Sarda
viene preso di mira con un attentato incendiario. L’Associazione
della stampa sarda, per bocca del presidente Franco Birocchi
e il Gruppo sardo cronisti, con le parole della Cordinatrice
Maria Francesca Chiappe, hanno condannanto fermamente l’episodio,
denunciato il pericolo che si instauri un clima di violenza
ed espresso solidarietà al collega "colpevole solo di
aver svolto - come sempre - con correttezza il proprio lavoro".
Per
le due organizzazioni dei giornalisti sardi, "L’episodio
conferma che anche la Sardegna è terra di frontiera e che
i giornalisti impegnati a raccontare la verità dei fatti sono
sempre in prima linea. Il sindacato sardo e il gruppo cronisti
si attendono da parte delle forze dell’ordine una rapida conclusione
delle indagini per assicurare i colpevoli alla Giustizia e
rendere più sicura la convivenza civile in tutte le aree della
Sardegna".
E
a ricordare quanto possa essere pericolosa la professione
del giornalista, quando la vertà acontata è
scomoda, proprio i Saregna, a Cagliari, è stata celebrata
il 3 maggio la Giornata della memoria
dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo.
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