Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
18 novembre 2011
tutti gli speciali

Internet fra libertà e diritti : resoconto 3
di staff

Su tutta la conferenza ha aleggiato l'apparente contrapposizione fra libertà e tutela dei diritti, che è stato anche l'oggetto di una indagine d'opinione realizzata per l'occasione dall'IPR Marketing e presentata dal suo direttore, dott. Antonio Noto. Dalla ricerca emerge che molti italiani sono sensibili al tema e che una significativa precentuale di essi ritiene che in rete si possano incontrare molti pericoli quali rischi per i dati personali, rischi per i minori e calunnie, sperimentati da alcuni degli intervistati in modo diretto o indiretto. Per tale ragione una parte significativa del campione pensa che vi sia necessità di regolamentare Internet e riterrebbe di poter sacrificare parte della libertà in rete per tutelare altri beni, quali appunto la privacy.

Sulla questione delle libertà e dei loro limiti sono da riscontrarsi gli interventi del dott. Guido Columba, quello della eurodeputata olandese Marietje Schaake ed un messaggio della vicepresidente della Commissione europea Viviane Reding.

Il presidente dell'Unione nazionale cronisti italiani ha parlato infatti di nuovi media, diritto di cronaca e diritto all'informazione soffermandosi sulla questione dell'attendibilità dell'informazione in rete posto che, ha evidenziato, oggi la proprietà dei media tradizionali è trasparente, mentre quella dei blog ed altri siti della rete non sempre lo è e quindi nulla impedisce che miliardari o governi possano appropriarsi di molti blog per rilanciare messaggi a proprio uso e consumo spacciandoli per genuini. Ha inoltre evidenziato che, per quanto Internet non sia da guardare con sospetto o sufficienza, occorre evitare l'impunità in nome di una mailintesa garanzia di libertà.

In un videomessaggio registrato per la conferenza, Marietjie Schaake, attiva sulla Agenda Digitale Europea, ha ammonito tutti gli attori della politica europea ma anche della rete relativamente alla necessità di salvaguardare la libertà in Internet e la possibilità di comunicare che si è dimostrata così importante nelle recenti rivolte in Africa del nord. Schaake ha citato la responsabilità dei politici e della società civile ma anche delle imprese delle tecnologie informatiche perchè queste ultime talora si prestano alle richieste di governi totalitari per filtrare i contenuti delle reti nazionali ed imbavagliare il web a livello locale.

Il messaggio della vicepresidente Reding, inoltrato dal direttore della rappresentanza a Milano della Commissione UE dott. Matteo Fornara, ha assicurato che quella dei diritti e delle libertà in rete è una prorità della Commissione. Le statistiche, infatti, mostrano che almeno il 20% degli individui limita le proprie attivitā online, a causa di insufficiente protezione dei dati e di sicurezza. La Commissione europea, su iniziativa di Viviane Reding, ha quindi proposto una riforma della legislazione sulla protezione dei dati, con l'obiettivo di rafforzare i diritti individuali, e adattare il quadro normativo a Internet e oltre. L'obiettivo č quello di incoraggiare la fiducia in Internet e nelle tecnologie emergenti come mezzo di comunicazione e di sviluppo, anche economico.

< seconda parte

continua >


per approfondire...

Il sito dell'evento

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale