Bielorussia
: UE condanna chiusura organizzazione giovanile
di osservatoriosullalegalita.org
Il Consiglio dell'Unione Europea ha espresso due giorni fa profonda preoccupazione per la decisione della Corte Suprema della Repubblica di Bielorussia che ha chiuso una organizzazione per i diritti umani. Si tratta dell'Unione Bielorussa delle associazioni pubbliche dei Giovani e dei fanciulli “RADA”.
Secondo il Consiglio, questa decisione e' un'altro serio colpo allo sviluppo della societa' civile bielorussa e pertanto l'UE ha chiesto alle autorita' bielorusse di riconsiderare la decisione.
“RADA”, organizzata come un'ampia rete di relazioni con diverse organizzazioni giovanili in Europa, serviva da punto di riferimento non solo per le ONG dei Paesi circostanti, ma anche per molti partner europei in Bielorussia. “RADA” era anche membro del Forum europeo dei giovani.
L'Unione cercava di promuovere in queste attivita' i principi europei della politica sui giovani. L'EU mira infatti a promuovere il dialogo e la cooperazione fra i giovani di tutta Europa e questa occasione di scambio era unica, dato che la Bielorussia e' l'unico Stato del continente europeo che non faccia parte di alcuna organizzazione paneuropea.
La situazione della liberta' di espressione e' talmente grave, come denunciato anche dall'OSCE, che l'Unione Europea ha stabilito sanzioni e limitazioni di liberta' nei propri Paesi membri per esponenti del governo bielorusso e il parlamento europeo ha assegnato il premio Sakharov 2004 all'associazione dei giornalisti della Bielorussia.
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