Napoli
: treno 904 , la memoria della strage
di red
"Tenere viva la memoria perché la storia che si dimentica si ripete". Questa frase, incisa sulla targa commemorativa deposta presso l'undicesimo binario da cui partì il treno rapido 904, nella stazione di Napoli Centrale, spiega la finalita' del progetto "LA MEMORIA DELLA STRAGE SUL TRENO 904", che viene presentato oggi a Napoli a cura dell'associazione familiari delle vittime della strage.
Il 23 Dicembre 1984 il rapido 904 proveniente da Napoli e diretto a Milano era pieno di viaggiatori in viaggio per le feste di Natale. Nella galleria di San Benedetto Val di Sambro una potente esplosione comporto' la morte di 15 persone e il ferimento, anche grave, di centinaia.
In primo e in secondo grado fu condannato all’ergastolo Pippo Calo', esponente di primo piano della mafia, accusato con suoi uomini di esecuzione materiale del reato di strage. Alcuni esponenti della camorra - fra cui Giuseppe Misso - risultarono aver collaborato e furono condannati a pene detentive.
La Cassazione - in primis il giudice Corrado Carnevale - ribalto' le sentenze, rinviando il giudizio ad altra sezione della Corte di Assise di Appello di Firenze, che riformo' parzialmente la sentenza, condannando per strage Calo' e riducendo la pena a Misso con l'accusa della sola detenzione abusiva di esplosivo.
A giudizio degli organizzatori dell'evento odierno, "i recenti episodi di terrorismo e di criminalità organizzata ci insegnano a non abbassare la guardia e a tenere desta la memoria con iniziative sociali e culturali concrete. Con questa proposta progettuale sentiamo il dovere di rappresentare i cittadini che non vogliono dimenticare, di costruire una memoria per chi non c'era, di ricordare a tutti che molta giustizia ancora resta da fare".
All'incontro viene presentato "La storia e la memoria" un Reading di Daniele Biacchessi , saggista e giornalista di Radio24-Il Sole 24ore. Di seguito Antonio Celardo, Presidente dell'Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage sul Treno 904, parla del progetto "La memoria della strage" (percorsi di costruzione della memoria pubblica per riflettere, informare, educare) sostenuto fra gli altri da Regione Campania, Comune di Napoli, Unione Associazioni Familiari Vittime delle Stragi e da diverse scuole del territorio.
Seguono gli interventi del Prof. Pasquale Beneduce, Docente di Storia del Diritto presso l'niversità di Cassino, della Prof.ssa Gabriella Gribaudi, Docente di Storia contemporanea presso l'Università degli studi di Napoli e del Prof. Gianfranco Pecchinenda, Docente di Comunicazione e Processi culturali presso l'Università di Napoli "Federico II".
Gli strumenti operativi ed i percorsi sono illustrati dalla dott.ssa Cinzia Venturoli, Direttore del Centro di documentazione storico-politico di Bologna, dalla dott.ssa Raffaella Farina, responsabile del laboratorio audiovisivo, dal dott. Alberto Castellano, Critico cinematografico de Il Mattino, dal dott. Alexander Hobel e dal dott. Gianpaolo Iannicelli, membri del Comitato tecnico-scientifico.
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