NEW del 11 ottobre 2005

 
     

Immigrazione : Gran Bretagna blocca rete ingresso clandestini
di red

La polizia di Londra - con la collaborazione di altre forze europee - ha smantellato oggi una enorme rete di immigrazione clandestina che avrebbe permesso l'ingresso nel Regno Unito di decine di migliaia di persone.

I 18 sospettati, incluse due donne, sono stati fermati per lo piu' a Londra dalla squadra di Scotland Yard capitanata fra gli altri dall'ufficiale di polizia Bill Skelly, il quale ha detto che i sospetti - per lo piu' Curdi turchi - sono presenti nel Paese in modo regolare.

L'operazione, la piu' ampia condotta nel settore dalla polizia britannica, conclude due anni di investigazioni in cui sono stati impiegati 200 agenti britannici in collaborazione con Europol e con le polizie italiana, francese, tedesca e belga.

Le autorita' di polizia britanniche hanno detto che non e' possibile accertare il numero degli immigrati entrati clandestinamente nel Paese, ma che si sa che i clandestini erano in maggioranza Curdi della Turchia.

Essi erano disposti a pagare da 4.500 a 7.000 euro per ottenere un passaggio organizzato dalla Turchia attraverso i Balcani e - dopo un lungo viaggio - l'ingresso in Gran Bretagna con carri o auto o via mare. Alcuni ricevevano documenti britannici contraffatti e i piu' si integravano nella comunita' curda curca a nord di Londra.

Gli enormi proventi del traffico umano erano reinvestiti nell'acquisto di locali da intrattenimento, sale da biliardo o immobili. I responsabili della rete saranno processati per traffico di esseri umani e frode.

Speciale immigrazione

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