Indonesia
: sanguinosi attentati a Bali , morti e feriti
di red
Tre anni dopo gli attacchi islamici dell'ottobre 2002 e' stata di nuovo colpita Bali, in Indonesia. Piu' bombe, esplose ad un intervallo di qualche minuto una dall'altra, hanno colpito le stazioni balneari di Jimbaran e di Kuta, prima meta turistica del Paese orientale per gli stranieri.
Due bombe sono esplose in ristoranti affollati lungo la spiaggia ed una terza in una zona con negozi e caffe'. Sembra siano almeno 32 i morti e 101 i feriti. Una fonte ospedaliera ha dichiarato che un gran numero di vittime sono stranieri. Fra le vittime accertate un Giapponese ed un Autraliano. Fra i feriti una ventina di Australiani ed una cinquantina di Indonesiani.
Il presidente indonesiano Susilo Bambang ha affermato che "si tratta chiaramente di attacchi terroristici" ed ha detto che i responsabili saranno assicurat alla gustizia, tuttavia non ha fatto precise accuse.
Secondo gli esperti, pero', tale azione porterebbe il marchio della Jamaah Islamiyah, legata alla rete Al Qaida, gia' responsabile di recenti attacchi morali a Giacarta. Per adesso l'azione non e' stata pero' rivendicata.
La polizia indonesiana accusa anche il gruppo di aver perpetrato gli attentati di Bali, in cui morirono 202 persone nell'ottobre 2002, e contro l'hotel americano Marriott a Giacarta che uccise 12 persone nell'agosto 2003.
Tre settimane fa era stato condannato alla pena di morte l'indonesiano Iwan Darmawan per collaborazione nell'attentato suicida contro l'ambasciata australiana a Giacarta in cui morirono 11 persone e 180 rimasero ferite lo scorso anno. Altri tre Indonesiani erano stati condannati per lo stesso attentato.
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