Indonesia
: pena capitale per terrorista di Giacarta
di red
E' stato condannato ieri alla pena di morte l'indonesiano Iwan Darmawan, meglio conosciuto come Rois, giudicato colpevole di aver collaborato alla pianifcazione e organizzazione dell'ettentato suicida contro l'ambasciata australiana a Giacarta in cui morirono 11 persone lo scorso anno.
L'uomo avrebbe progettato l'attacco, comprato il veicolo usato per l'attentato e reclutato l'autista kamikaze. Udita la sentenza, l'uomo ha gridato "Allah e' grande", la stesa esclamazione di altri terroristi islamici condannati in precedenza.
Altri tre Indonesiani sono stati condannati per lo stesso attentato a pene che vanno da tre anni e mezzo a sette anni di prigione. Le menti dell'attacco erano i malesi Azahari bin Husin e Noordin Mohamed Top.
L'organizzazione Yemaa Islamiya, considerata la cellula di Al Qaida nel Sudest Asiatico, rivendico' l'attentato mediante un comunicato pubblicato in internet la cui autenticita' non e' stata tuttavia confermata.
La polizia indonesiana accusa anche il gruppo di aver perpetrato gli attentati di Bali, in cui morirono 202 persone nell'ottobre 2002, e contro l'hotel americano Marriott a Giacarta che uccise 12 persone nell'agosto 2003.
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