Israele
: nuovo incidente fra Ebrei ultraortodossi e Arabi
di red
Mentre prosegue il duello fra Ariel Sharon e Benjamin Netanyahu per la leadership del Likud e la presidenza, continuano in Israele violenze e scaramucce, ravvivatesi dopo il ritiro dalla striscia di Gaza.
Quattro persone sono state leggermente ferite ieri in tafferugli fra abitanti di un villagio arabo di confessione drusa ed Ebrei ultraortodossi nel nord del Paese. L'incidente si e' verificato perche' alcune decine di giovani ultraortodossi in pellegrinaggio si sono imbattuti in un agricoltore arabo a Beit Jan.
Secondo testimoni, essi avrebbero leggermente ferito con pietre l'uomo. Numerosi abitanti del villaggio, accorsi a dare manforte al concittadino si sono battuti contro i giovani Ebrei. Tre persone sono state ferite. L'intervento della polizia ha evitato il peggio.
Fra gli abitanti di Israele ci sono circa 80.000 Drusi, una minoranza nell'ambito della stessa minoranza araba israeliana, che conta piu' di un milione di persone.
Molti giovani ultraortodossi hanno appoggiato i resistenti al ritiro da Gaza, infiltrandosi nelle colonie e opponendosi con la forza all'azione di sgombero da parte dell'esercito israeliano.
Un gruppo di militanti dell'estrema destra israeliana ha invece occupato ieri il museo dell'Olocausto di Gerusalemme, inscenando con cartelli una protesta contro il ritiro da Gaza. Questa volta la protesta e' stata pacifica.
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Israele: violenze dopo ritiro da Gaza, ma si parla di programmi