NEW del 10 giugno 2005

 
     

Terrorismo : Bush spinge per conferma Patriot Act
di red

Il presidente USA George W. Bush ha affermato che il Patriot Act avrebbe aiutato a condannare piu' di 200 terroristi ed ha respinto le accuse alla legge di violare le liberta' civili.

Bush ha descritto terrificanti scenari che egli ha detto essere stati evitati grazie ad un inasprimento della legge e dal lavoro dell'intelligence, dotata di poteri rafforzati dal provvedimento che egli firmo' sei settimane dopo l'11 settembre.

Il presidente americano ha cercato, con questo discorso, di ottenere una conferma definitiva della legge da parte del Congresso, il che renderebbe permanenti le disposizioni che attualmente hanno scadenza alla fine del 2005.

Bush ha invitato i legislatori ad ignorare quelle che ha chiamato "le critiche ingiuste a questa buona e importante legge." Ha detto che il Patriot Act e' stata usato per portare prove contro piu' di 400 sospetti e che piu' della meta' di questi sono stati condannati ed ha aggiunto che grazie a questa normativa sono state distrutte le cellule terroristiche di New York, Oregon, Virginia e Florida.

Ma il presidente USA ha trovato l'opposizione delle associazioni per la liberta' civili e dei parlamentari che hanno raccoontato a loro volta storie realmente accadute di lesioni di diritti e affari privati di cittadini.

Il Patriot Act accresce i poteri di sorveglianza dell'FBI in caso di terrorismo e permette di fare inchieste e bloccare - ad esempio - siti internet, senza dover dare spiegazioni per mesi.

Un magistrato ha gia' giudicato incostituzionale una parte del Patriot Act lo scorso anno.

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