Iraq
: forse fedeli di Saddam Hussein i rapitori delle due italiane
di red
Simona Pari e Simona Torretta , le due operatrici umanitarie rapite a Baghdad da un commando d'uomini armati potrebbero essere nelle mani di fedelissimi di Saddam Hussein.
La convinzione si fa strada dopo la rivendicazione su un sito internet da parte di un gruppo islamico del sequestro delle due italiane, messaggio considerato poco attendibile.
Il gruppo islamico - che si definisce partigiani di El Zawahri - affermava che questo sarebbe solo il primo attacco contro l'Italia, piu' volte avvertita che deve ritirare le sue truppe e concludere la collaborazione con gli Americani: "Berlusconi si aspetti altri attacchi".
Nel frattempo diverse voci si sono fatte sentire a favore del sequestro delle due italiane, dopo l'appello dei tre Imam e del vescovo cattolico di Baghdad, a cominciare dal Papa, che ha pregato per loro e per i bimbi di Beslan, per finire con un messaggio della Lega Araba, che gia' era intervenuta nel caso dei due giornalisti francesi.
Le donne di Baghdad i cui bambini partecipavano ai progetti educativi dell'ong "un ponte per..." curati da Simona Pari e Simona Torretta, hanno manifestato per la loro liberazione.
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